La situazione geopolitica mondiale, in questi ultimi mesi, sembrerebbe particolarmente agitata. Il presidente degli Stati Uniti ha fatto partire una guerra commerciale con la Cina e con l’Europa, ma non solo. Ha iniziato anche ad introdurre delle sanzioni contro alcuni stati come l’Iran e la Turchia. Quest’ultima è la vittima più recente e come saprete, questo ha portato ad un crollo improvviso del valore della lira turca.
Il presidente del paese, Erdogan, non è stato affatto contento dello sviluppo di questa situazione e ha voluto reagire. Una delle azioni che ha fatto è stata quella di consigliare al proprio popolo di portare più capitale nel paese per contrastare l’inflazione, insomma, un puro ragionamento economico. Un altro consiglio, invece, risulta essere più dettato da uno spirito vendicativo. Ha chiesto a tutti i suoi connazionali di scambiare il proprio iPhone per uno smartphone Samsung.
Un contrattacco
Nel paese, attualmente, la quota di mercato di Apple in fatto di smartphone, si attesta essere del 15%. Oltre a questo, la compagnia stava lavorando per fornire le scuole turche di milioni di iPads. Il consiglio di passare alla concorrente Samsung era forse dovuto al fatto che si tratta del marchio più famoso al mondo, anche se la Sud Corea è uno storico alleato degli Stati Uniti, infatti, nello stesso discorso fa riferimento anche a Vestel, un produttore di smartphone locale.
È interessante vedere come il simbolo del capitalismo americano è diventata Apple quando, per dire, durante la guerra fredda era la Coca Cola. In ogni caso, per la compagnia di Cupertino è la seconda volta che succede una cosa del genere. L’anno scorso è stata la Cina, la patria dove vengono sostanzialmente prodotti gli iPhone, ad invitare di non acquistare questi prodotti.