News

Vodafone: aumenti e rimodulazioni fino a 4 euro, il trucco per evitarle

I clienti Vodafone non possono dormire sogni tranquilli, poiché a partire da ottobre 2018 arriveranno delle fastidiose rimodulazioni al rialzo delle loro tariffe. Già, perché molti degli operatori telefonici, che battagliano ogni giorno per proporre il miglior pacchetto al più basso costo possibile, non sempre dicono la verità riguardo al fatto che potrebbero aumentare le tariffe.
L’operatore rosso, purtroppo, apporrà degli aumenti ai pacchetti tra i 2,50 e i 4 euro. In precedenza avevamo segnalato che l’aumento potesse coinvolgere solo alcuni pacchetti Special Minuti, invece stavolta le vittime si allargano.L’azienda giustifica gli aumenti offrendo un ventaglio di servizi più completi e tagliati su misura della profilazione dei suoi clienti.
Nello specifico, i balzelli da pagare in più saranno distribuiti in 2,50 euro in più al mese per contratti su rete fissa dalla ricezione della fattura di novembre 2018, mentre la rete mobile in abbonamento
subirà l’aumento di 4 euro a partire da ottobre.

Al momento della ricezione dell’aumento, ogni cliente può comunque decidere di recedere dal contratto in tutta libertà, proprio perché gli operatori telefonici lasciano questa possibilità senza costi. La comunicazione di recesso può avvenire sempre con le modalità canoniche, ovvero:

  • collegandosi al sito variazioni.vodafone.it.;
  • chiamando il Servizio Clienti al numero 190;
  • inviando una Raccomandata A/R all’indirizzo: Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO);
  • attraverso una mail all’indirizzo pec: disdette@vodafone.pec.it;
  • e, infine, recandosi nei negozi Vodafone e chiedere di compilare il modulo specifico.

In tutti i casi in cui si comunica con Vodafone dovrete ricordarvi di esplicitare nell’oggetto sempre la dicitura “modifica condizioni contrattuali” come motivazione del recesso.

Condividi
Pubblicato da
Flavio Mezzanotte