La sicurezza vige prima di ogni altra cosa, soprattutto quando si tratta di WhatsApp e di molte altre applicazioni che hanno legami col web. Proprio l’app che tutti usano in pianta stabile è infatti spesso bersaglio di vari tranelli e truffe che portano gli utenti all’esasperazione.
Il passato ci ha insegnato che non bisogna fidarsi di nulla, ma questo agli utenti non è molto chiaro dato che alcuni continuano a caderci. A rivestire il ruolo di attore, o meglio attrici principali, sono le catene, mezzo attraverso il quale tutto si diffonde. Nelle ultime ore starebbe accadendo qualcosa di terribile.
Tante situazioni sono state migliorate al fine di non far arrivare più alcuna truffa su WhatsApp, ma a quanto pare non sarebbe finita.
Una nuova ondata sta colpendo gli utenti di ogni chat che poi, senza appurare la verità, diffondono a loro volta il messaggio.Nel testo c’è scritto che gli utenti hanno diritto ad un rimborso da parte di Unicredit o BNL, indifferentemente dal fatto che siano TIM, Vodafone, 3 o magari Wind. Al testo seguirebbe un link che poi porterebbe gli utenti ad aprire una pagina praticamente uguale a quelle in dotazione alle banche vere.
Con questo metodo vi porteranno ad inserire i vostri dati e soprattutto password e numero di carta. Molti utenti hanno detto di aver trovato i loro conti in banca senza più un centesimo. WhatsApp è un’invenzione pazzesca e funzionale, ma a patto che venga utilizzata nel modo giusto.