Diversi giorni fa, alcuni possessori di OnePlus 6 hanno iniziato a notare un problema al display. Si trattava di uno sfarfallio dovuto all’eccessiva sensibilità dello smartphone al cambio di luce; come riposta, il software continuava a passare da un livello di luminosità all’altra. La compagnia ha preso subito nota di questo problema e ha iniziato a sviluppare una soluzione.
Finalmente è arrivata insieme alla patch OxygenOS 5.1.11. Come ad ogni arrivo di una nuova versione, la prima fase vedrà la distribuzione ad un numero limitato di utenti i quali lo hanno ricevuto nello ore immediatamente dopo l’annuncio. Il lancio globale avverrà solo qualche giorno dopo, così da evitare di distribuire una patch con più problematiche che altro. Comunque, la scelta dei primi fortunati è casuale e non va da regione a regione.
Ovviamente, questa versione del software non si limita risolvere tale problema, ma aggiunge qualche novità. Per esempio, è stata migliorata la modalità HDR della videocamera e ci sarebbero altri dettagli in merito, ma non sono stati condivisi. Come al solito c’è una generale risoluzione di vari bug, ma anche un ottimizzazione della connessione Wi-Fi così da renderlo più stabile.
Un ultima funziona che forse vale la pena accennare è relativa all’inserimento del PIN. Adesso, volendo, se inserissimo le cifre del nostro codice e se risultassero esatte, lo smartphone le accetterebbe subito senza il bisogno di premere sul segno di spunta. Ho detto volendo, perché si può attivare o meno, basta andare nelle impostazioni, a seguire nella sezione Protezione e blocco e infine premere PIN.