Appena due giorni fa, il presidente della Turchia aveva fatto un annuncio pubblico che invitava i possessori di prodotti Apple a boicottare la compagnia e passare ad altre compagnie; è stata nominata Samsung, ma poi è passato ad un produttore locale. Quale sarà mai stato il risultato? Il popolo ha ascolto il discorso e qualcuno ha deciso di abbandonare il proprio iPhone o iPad. C’è chi ha voluto fare anche le cose platealmente e si è messo ad usare una mazza, una di quelle grosse, per sfasciare i fragili telefoni.
USA vs Turchia
La situazione è nata per via delle sanzioni che gli Stati Uniti hanno imposto sul paese le quali, hanno portato ad un forte ribasso della Lira turca. Erdogan, in una sorta di inno alla vendetta, ha deciso di attaccare quello che sembra ormai il simbolo del capitalismo americano, l’iPhone di Apple. Ecco cosa dice l’uomo nel video: “Se ci minacci con la fame, non farai altro che farci ridere. Fai tutto ciò che è in tuo potere. Guarda ora cosa ti succederà iPhone, per ordine di Erdogan.”
Turkey’s current enemy of the state: the iPhone. Erdogan says the Turkish ppl will defeat the “economic terrorists” the same way the attempted coup was defeated in 2016 when he used the iPhone’s FaceTime feature to rally citizens. How ironic. #Lira #USD pic.twitter.com/aaVek6e4st
— Samira Ghaderi (@Samira_Ghaderi) August 15, 2018
Ovviamente, tutto questo non colpirà immediatamente Apple. Gli iPhone distrutti erano già stati pagati, ma il futuro è ovviamente incerto. In primis, hanno già dovuto cancellare il progetto che avrebbe fornito le scuole turche di iPad, poi, a quanto pare, un rivenditore ha subito annullato un ordine dal valore di 50 milioni di dollari. La compagnia di Cupertino ha il 15% di share in fatto di smartphone in Turchia. Sarebbe una grossa perdita uscire dal mercato, soprattutto ora che Huawei l’ha superata nelle vendite.