Samsung ha appena rilasciato il primo aggiornamento software per Galaxy Note 9 che si prepara alla vendita al dettaglio che inizierà il 24 agosto anche in Italia. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, questo aggiornamento non risolve problematiche dell’ultimo minuto e tantomeno migliora la stabilità almeno sulla carta.
Secondo le note di rilascio ufficiali, infatti, gli sviluppatori si sono limitati ad introdurre una novità che migliora l’esperienza del comparto multimediale. Nello specifico è stato aggiunto un pulsante visibile all’interno della modalità Suer Slow-Motion che permette agli utenti di registrare momenti di 0.2 secondi o di 0.4 secondi in modalità manuale.
Galaxy Note 9, tutti i dettagli del primo aggiornamento software
La stessa funzionalità è stata introdotta sul Galaxy S9 con un recente aggiornamento, dopo un altro aggiornamento che aveva limitato la modalità manuale alla registrazione di soli video da 0.4 secondi a 480 fotogrammi al secondo. Il passaggio avviene in un attimo e basta per l’appunto un click.
Samsung Galaxy Note 9, dunque, ora può registrare le scene a 0.2 secondi e a 0.4 secondi anche se quest’ultima sembra essere bloccata ancora a 480 fps e non a 960 fotogrammi per secondo. L’aggiornamento in questione è contrassegnato con il codice versione XXU1ARH5 e non include nulla oltre a queste novità.
Le patch Android di agosto 2018 sono presenti, infatti, di default. I primi acquirenti di Galaxy Note 9 potranno scaricare e installare l’aggiornamento subito dopo aver scartato il phablet dalla confezione di vendita. Per farlo basterà avere una connessione ad internet attiva e forzare la ricerca di nuove versioni software dalle impostazioni.
Non ha senso attendere che sia Galaxy Note 9 a segnalarlo. Il download e l’installazione sono procedure automatiche ma vi consigliamo di eseguirle solo con la batteria carica. Fare un backup è insensato non perché l’aggiornamento non elimini alcun dato ma perché se aggiornate subito il vostro Galaxy Note 9 è ancora vergine.