Nel futuro di TIM non abbiamo solo sensazionali offerte commerciali, come quelle appena indirizzate contro Vodafone, Iliad ed Ho Mobile ma anche la programmazione dell’innovazione. Un piano che vedrà la nascita di 4 novità assolute da applicare al contesto della telefonia mobile.
L’operatore ha depositato nuovi brevetti presi in esame dalla società di analisi EU R&D Scoreboard della Commissione Ue. Si è stilato un rapporto dettagliato in riferimento ai piani di Ricerca e Sviluppo della compagnia telefonica.
Dei 3196 brevetti regolarmente depositati 4 rappresentano la punta dell’iceberg di un’innovazione che convergerà in direzione di 607 nuove invenzioni. Nei prossimi anni si punterà all’ottimizzazione delle infrastrutture e dei servizi delle reti di trasporto. Le novità sono interessanti per tutti.
Con le antenne attive si intende realizzare una struttura in grado di aumentare la ricezione
. Il tutto si farà attraverso un sistema che si adatterà alla posizione dei singoli utenti o di gruppi connessi allo stesso tempo in un’area della rete.Dal corpo radiante a singola struttura si passerà ad una matrice di antenne in grado di riprodurre un fascio di segnale 5G dinamico da destinare ad ogni smartphone e dispositivo mobile connesso. Un apparato da gestirsi tramite un’apposita IA e nuovi algoritmi.
Oltre 20 invenzioni riguardano invece la tecnica AMPM per il monitoraggio costante dello stato della rete Internet. Le prestazioni verranno rilevate in real-time concedendo adattamenti di rete che miglioreranno velocità e ricezione. Il presupposto ideale per la finalizzazione di un nuova array di servizi.
L’interesse TIM per un argomento inconsueto come l’imaging lascia perplessi ma non stupisce. Il visual imaging sarà la frontiera del futuro per diversi servizi online. Si intende limitare la quantità di informazioni da inviare ai database. In tal modo i tempi di elaborazione saranno notevolmente ridotti. Miglioreranno qualità e velocità di identificazione per confronto attraverso una serie di proposta altamente innovative.