Appena due giorni fa vi abbiamo parlato di come Apple sia stata hackerata nel corso di un anno da uno studente australiano. Per la compagnia si tratta di un duro colpo d’immagine, soprattutto in fatto di sicurezza, ma non è l’unico attacco subito. Nel giro di un mese è stata derubata due volte in altrettanti store fisici americani.
Certo, il primo esempio, in quanto a gravità, non ha niente a che fare con gli altri due, ma è comunque una situazione che la compagnia non vorrebbe affrontare. In ogni caso, le modalità in cui si sono svolti tali furti sono semplici, i malviventi sono entrati e hanno preso tutto quello che era presente sui banconi e sono usciti; se avete presente un Apple Store, avrete anche presente come la merce è esposta ed è così dappertutto.
I negozi colpiti si trovavano a Roseville e Fresno, entrambe delle città californiane. Senza vergogna, senza pudore, tanto che l’hanno fatto a viso scoperto e davanti a tutti i clienti, si sono portati via la refurtiva. La prima volta avevano rubato 26 articoli per un totale di 27.000 dollari fatti in una manciata di secondi. La seconda gli articoli rubati sono stati 23 con 20 iPhone, un mini iPad e 2 MacBook Pro; totale 20.000 dollari.
Per la compagnia dal valore di un bilione, è una perdita da niente e quasi sicuramente sono assicurati per questo tipo di furto. Nessuno si è fatto, al massimo qualche spavento, anche se non si sa cosa sarebbe successo se qualcuno fosse intervenuto per intralciare l’operazione.