Potremmo aspettare il momento più propizio, quando il prezzo si abbassa in maniera considerevole ma vorremmo avere la soddisfazione di essere tra i primi a provare nuove funzioni e nuovi sistemi. Ci rinunciamo? Non proprio. Possiamo vendere il nostro vecchio smartphone ammortizzando la spesa.
Un’operazione che deve essere fatta con cognizione di causa e con ponderatezza, onde incorrere in spiacevoli conseguenze. Pronti per il prossimo grande acquisto? Vediamo come vendere smartphone online in 4 semplici mosse.
Il mercato del ricondizionato abbraccia realtà di fama internazionale che coinvolgono colossi del calibro di Amazon e di altre piattaforme. Molti di noi sono rimasti soddisfatti della qualità dei supporto ricevuti. Ma se fossimo noi a dover vendere? Come facciamo? Quali passi occorre seguire? Procediamo con ordine.
La prima operazione da fare prima di vendere un telefono è la pulizia, intesa come rimozione di tutti i dati in esso presenti. Ciò garantisce non solo uno “smartphone tirato a nuovo” ma anche la sicurezza che i nostri dati non finiscano sotto occhi indiscreti.
Facciamo un backup di foto, video, messaggi e di tutti i documenti che possono tornarci utili sul nostro nuovo telefono. Successivamente effettuiamo un reset ai dati di fabbrica per cancellare il contenuto della memoria interna e rimuoviamo l’eventuale microSD.
In rete esistono dei software che cancellano il contenuto della ROM in maniera sicura, sovrascrivendo le porzioni occupate con dati casuali che si ripetono ciclicamente. Consigliamo di effettuare una ricerca in rete per trovare l’app che fa al caso tuo. Così facendo neanche un hacker esperto può recuperare i file.
Se per puro caso avete ancora la scatola originale del telefono recuperatela. Lo stesso fate per gli accessori come cuffie, adattatori e ultimi, ma molto meno importanti, i manuali di utilizzo e la garanzia. Vendere uno smartphone senza caricabatteria è poco sensato.
Procuratevelo online o puntate su un modello perfettamente compatibile specificandolo nella descrizione di vendita.
Vogliamo acquistare un top di gamma a tutti i costi ma non per questo dobbiamo regalare il nostro vecchio telefono. Fate una ricerca online per scoprire il prezzo medio di vendita dell’usato. Tenete anche conto di eventuali danni alle scocche e l’età del vostro telefono. Non vogliamo certo che il nostro compratore rilasci un feedback negativo per batteria bruciata dopo poche settimane. La chiarezza prima di tutto.
Trovate il giusto compromesso e cercate offrire una svalutazione di pochi euro rispetto agli altri venditori. Spesso basta poco per fare la differenza.
Questo è un altro problema. Possiamo optare per le classiche aste online di eBay fissando un prezzo minimo e sperando in un’offerta vantaggiosa. In alternativa possiamo fissare noi stessi il prezzo mettendo in vendita il telefono attraverso store affidabili.
In quest’ultimo caso vengono in nostro soccorso i volti noti dell’e-commerce internazionale. Il primo fra tutti è senz’altro subito.it che mette a disposizione anche un’eccezionale sezione per i Consigli di Vendita. Registrare un account e create il vostro annuncio efficace seguendo anche le linee guida proposte dal portale.
Per ultimo abbiamo Bakeca.it, del tutto simile al precedente. Cercate qui eventuali altri smartphone identici ed abbassate di poco il prezzo. Visto che la prima impressione è quella che conta consigliamo di scattare delle buone foto e di allegare una descrizione obiettiva, chiara e precisa.
Voi comprereste uno smartphone alla cieca? Non crediamo proprio. Seguite la giusta direzione e tra qualche giorno potreste finalmente ottenere quel tanto agognato smartphone top di gamma che tanto desiderate.