Uno dei più grandi leaks scoperti durante l’evento di Samsung in cui è stato lanciato il Galaxy Note 9, riguardava proprio la possibilità di poter registrare Fortnite. Al giorno d’oggi la realtà degli streamer, cioè utenti che decidono di trasmettere in streaming le proprie sessioni di gioco, è ormai diffusa a macchia. In questo Samsung ci vede bene, integrando nel dispositivo un software in grado di registrare in maniera ottimale le sessioni di gioco.
Una volta installato Fortnite sul dispositivo, non sarà quindi necessario scaricare un’app di terze parti per poter catturare lo schermo. Samsung ha creato un intelligente features per la registrazione dello schermo inserita all’interno del sistema operativo. Per utilizzare questa funzione, dalla schermata Home, andare su Impostazioni -> Avanzate -> Giochi -> quindi attiva Game Launcher.
Samsung consente di modificare le impostazioni della registrazione
Una volta aperto il gioco, basterà scorrere verso l’alto per visualizzare la barra di navigazione. Da li infine, cliccare sulla piccola icona circolare
a forma di controller.
Un’icona sovrapposta comparirà nella sessione di gioco aperta, se ne avete una, quindi basterà cliccare sull’icona “Impostazioni strumenti di gioco“, e infine su “Registra video“.
Questa nuova funzione porta con se anche molte personalizzazioni, dalla “Qualità video” per regolare la risoluzione alla modifica del bit rate. Nel caso in cui non si è esperti nel campo, provare le impostazioni standard settate a “1080 px” di risoluzione e 14Mbps per la velocità in lettura/scrittura dati.
Per interrompere la registrazione, basterà toccare l’icona del pulsante Stop sulla barra di navigazione. Per visualizzare invece i video registrati, basterà cliccare sul pulsante rosso “Visualizza video registrati in Game Launcher” nella parte inferiore dello schermo.
Dall’elenco dei video, si possono inoltre visualizzare o condividere i video con app come Google Foto o l’app Video Player di Samsung.