Oltre a vietare l’accesso e l’uso dell’account, WhatsApp fa sapere che 72 ore dopo che l’account è stato bannato, non sarà più possibile trovare il numero associato. Questa è una misura che WhatsApp ha messo in pratica per demotivare chiunque voglia fare uso di versioni modificate, tra cui il popolare WhatsApp +, che è particolarmente famoso ed utilizzatissimo in alcuni Paesi (di questi, il più fervente è la Spagna).
Bene, basti sapere che l’app di messaggistica rimane la stessa che conosciamo e usiamo oggi, con la differenza che gli utenti hanno accesso alla personalizzazione delle icone, a più temi ed emoji rispetto all’app originale. Questa versione consente, inoltre, agli utenti di nascondersi dai contatti modificando lo stato. Una possibilità, quest’ultima, già disponibile in True WhatsApp
.Per quanto allettanti possano essere queste opzioni, probabilmente non compensa la possibilità di ritrovarsi l’account bloccato (eventualmente) in modo permanente. Dunque, è bene pensarci e fare i conti con un regolamento che ci vuole attenti al rispetto dei nostri contatti e, viceversa, ci tutela da tentativi di spionaggio e violazione della privacy. Dopotutto, perchè usare un’app fake di WhatsApp se quest’ultimo, a dispetto di quel che si dice, non è a pagamento (almeno per il momento)?