Non è una novità che il colosso dell’e-commerce Amazon è sempre in prima linea in nuovi settori. Basti pensare che Jeff Bezos ha iniziato la sua carriera vendendo dei libri, se non avesse avuto molti obiettivi, non avrebbe portato l’azienda dove è ora.
Negli scorsi giorni girava voce che l’azienda volesse comprare una catena di sale cinematografiche, per poter fare concorrenza anche a Netflix. Sì, perché quest’ultima ha aumentato di molto il numero di utenti abbonati, soprattutto dopo l’aumento del costo di Amazon Prime. Oggi sembra che l’azienda voglia buttarsi anche nella sanità. Scopriamo i dettagli.
Amazon ha fatto molti passi in avanti sulla sanità
L’azienda di Jeff Bezos ha recentemente messo gli occhi sul settore della sanità, qualche giorno fa infatti abbiamo parlato della volontà del fondatore, di aprire delle cliniche per curare i propri dipendenti, soprattutto dopo le moltissime critiche ricevute per le condizioni di lavoro di quest’ultimi. A confermare la tesi, sarebbe la nuova assunzione di Maulik Majmudar, un grande cardiologo.
Majmudar ha annunciato sul proprio profilo Twitter di lasciare il mondo accademico per aiutare un grande colosso americano, tutti hanno pensato ad Amazon. Nonostante l’azienda non abbia ancora confermato la notizia, è palese che si tratti della piattaforma stessa. Questo è un altro passo dell’azienda verso una progressiva espansione nel mondo, anche della sanità.
Per quanto riguarda le cliniche invece, la piattaforma si sta impegnando per riuscire ad aprirne una entro la fine dell’anno proprio a Seattle. Sicuramente queste nuove cliniche andranno a migliorare le pessime condizioni lavorative dei dipendenti dell’azienda. Rendendoli soprattutto sicuri.