Sappiamo che questo processore ormai ha preso il nome di Snapdragon 8150, una scelta fatta per non confondere i consumatori con l’SND850, ma che probabilmente ha avuto l’effetto opposto; a questo punto aveva più senso cambiare il nome di quest’ultimo. In ogni caso, a quanto pare i diversi produttori di smartphone hanno già le mani su questo chip. Questo si può tradurre facilmente col fatto che stanno testando tutte le potenzialità del nuovo processore di punta di Qualcomm.
Come Samsung, Apple e Huawei hanno iniziato la produzione dei primi chip costruiti con processo a 7 nm, anche Qualcomm ha raggiunto tale tecnologia; ci sarebbe da precisare che collabora con TSMC, che produce proprio gli A12 di Apple. Questo porterà degli ovvi miglioramenti come l’aumento di prestazione, l’efficienza energetica e dimensioni più piccole
, un aspetto da non sottovalutare.
Al momento, come nel caso anche dei produttori appena citati, i parametri precisi del SoC non si sanno ancora. Da poco, Qualcomm ha ammesso della mancata presenza del Modem 5G integrato. Lo Snapdragon X50 per il supporto di tale rete sarà montato affiancato al processore principale; una scelta che potrebbe non essere negativa. Al momento, tale tecnologia non è ancora sviluppata a livello globale e quindi tale modem potrebbe risultare inutile su alcuni dispositivi. Dovranno passare ancora due generazioni di processori prima che ci sia uno sviluppo tale da rendere utile un’integrazione di base.
Per l’annuncio ufficiale dello Snapdragon 8150 dovremo aspettare la fine dell’anno e si spera che ci sia un cambio di nome.