Purtroppo una nuova ondata di truffe si sta abbattendo sul web, più precisamente tramite e-mail phishing. Si tratta di messaggi con l’obiettivo di rubare dati e numeri di conti correnti ai malcapitati utenti.
Dopo la truffa che portava il nome della Banca BNL, oggi parliamo di una e-mail che porta il nome dell’Agenzia delle Entrate. Questo importante mittente, fa in modo che migliaia di utenti clicchino sul messaggio in questione.
Le e-mail incriminate portano il nome, come anticipato precedentemente, dell’Agenzia delle Entrate e hanno come oggetto “RE: Rimborso Rai – A8005W“. L’indirizzo del mittente è molto simile a quello originale dell’Agenzia, ma se osservato bene, noterete che in realtà è diverso. I cybercriminali sfruttano questi indirizzi e-mail per diffondere virus o rubarvi dati/denaro. Per questo motivo non bisogna per nessun motivo cliccare il link
all’interno del messaggio.L’Agenzia delle Entrate ha dichiarato di essere completamente estranea a questo tipo di messaggi. Ha anche ribadito che, per questo tipo di messaggi come i rimborsi, non utilizza le e-mail come metodo di comunicazione. Va precisato che il canone RAI è dovuto da tutti i cittadini italiani e viene fatturato all’interno della bolletta elettrica.
Solo nel caso in cui il pagamento non è possibile attraverso la bolletta elettrica, viene pagato all’Agenzia delle Entrate. Tutti i cittadini italiani possono controllare se hanno diritto ad un rimborso sul sito ufficiale dell’Agenzia. Non esiste quindi altro modo per ricevere un rimborso, state attenti alle e-mail che ricevete.