I cybercriminali non conoscono né periodi di vacanza né di ferie ed è per questo che sono sempre all’opera per cercare di mietere qualche vittima, soprattutto se questa è cliente di un Istituto di credito… tra questi Unicredit, SanPaolo e BNL.
Nonostante questi istituti bancari offrano una grande protezione ai propri correntisti attraverso SMS Alerts, Servizi GeoControl e livelli di sicurezza oltrepassabili solo grazie ai codici generati dai token bancari, se una potenziale vittima si ritrova a fornire tutte le proprie credenziali e anche una One Time Password, il discorso è un po’ diverso.
Come riconoscere le truffe e non cascarci
Riconoscere una truffa è molto semplice se si presta un attimo di attenzione in più, la quale è sempre indispensabile quando, per esempio, si ricevono email proveniente dal proprio istituto bancario. Purtroppo il fenomeno del phishing è molto diffuso e più volte la Unicredit, SanPaolo e BNL hanno visto i loro nomi infangati da questi hacker malevoli. Per non diventare una vittima è consigliato, prima di tutto, di attivare un livello di sicurezza maggiore come il mobile token e poi di:
- Ricordare sempre che banche del calibro di Unicredit, Intesa Sanpaolo e BNL non contattano i propri clienti via email o SMS. Se capita, sono sempre messaggi relativi a nuove offerte o concorsi, ma mai riguardo le proprie credenziali o problemi del proprio conto corrente.
- In caso si dovessero verificare dei problemi col proprio conto, è sempre consigliato fissare un’appuntamento nella propria filiale o, in caso di dubbio, rivolgersi ai numeri verdi o i servizi di supporto nelle stesse app di Home Banking.
- Quando si visita un sito di una banca o delle Poste, per sapere se è legittimo, basta controllare il protocollo che dovrà essere https e non http.
Update 29/08/2018 comunicazione BNL:
I servizi online di BNL non sono esposti a rischi di attacchi e frodi informatici in misura diversa da quanto possa accadere in relazione ai servizi erogati da qualsiasi altro analogo istituto di credito.