Ad oggi non esiste una pratica gratuita con la quale accedere ai canali a pagamento universalmente riconosciuta come legale. Tutte le idee o le proposte che potete trovare direttamente in rete vi portano a commettere un vero e proprio reato e, come tale, rischiate una pena o punizione da parte delle autorità competenti in materia.
Un esempio pratico è dettato dal mondo dell’IPTV. Gli utenti, grazie ad una lista di canali da inserire all’interno di un legale riproduttore video, possono riuscire ad accedere gratis a Mediaset Premium e Sky. La visione è semplificata da una lunghissima schiera di guide, e sopratutto da una banda sempre più performante in tutta Italia. La qualità può essere anche elevata, si parla di HD completa (tranne nel caso di Premium), a patto che la connessione dati riesca a reggere lo streaming.
Sarebbe tutto bellissimo, se non fosse totalmente illegale. La pratica vi porta indubbiamente a commettere un reato e, se scoperti, il rischio è di incorrere in una multa da 25000 euro o, addirittura, in una pena detentiva della durata massima di 4 anni.
Vale davvero la pena rischiare tutto questo per delle partite di calcio?.