Il 5G è la rete del futuro, per lo meno quello più prossimo. Molte compagnie sono al lavoro per riuscire a sviluppare il più in fretta possibile tutto il necessario per farla funzionare e creare dispositivi supportati. Una delle società che si è gettata a capofitto è Qualcomm; ha iniziato i lavori nel 2014 e ha dato vita a diverse partnership che culmineranno nel 2019.
Uno di questi OEM è Oppo, una società cinese che quest’anno si è data molto da fare con gli smartphone; è stata la prima ad usare lo Snapdragon 670 proprio di Qualcomm e il Gorilla Glass 6. Apparentemente, la società è riuscita completare dei test raggiungendo la velocità 5G su un loro smartphone, un modello R15 modificato, e questo grazie al modem Snapdragon X50.
Il 5G si avvicina sempre più
Il test effettuato da Oppo era basato sullo standard NSA 3GPP versione 15 che prevede un’ampiezza di banda di 10 MHz della 4G LTE 5 e una di 20 MHz della banda NG n78 5G. Come detto sopra, il modem utilizzato sullo smartphone è stato quello prodotto dalla casa statunitense e introdotto all’inizio di quest’anno, a febbraio.
Il presidente dell’Oppo Research Instituire, Liu Chang, ha rilasciato una dichiarazione in cui spiega come questo test pone le basi per una versione commercializzata di un dispositivo pronto per il 5G; il 2019 sembra ancora più certo come punto di approdo.
Si tratta di una grande passo avanti verso questo obiettivo. Al contrario, mentre ci sono compagnie come Oppo pronte in prima linea ad impegnarsi, ce ne sono altre come Apple che preferiscono aspettare.