Sky e DAZN cadono sotto la lente di ingrandimento AGCOM e dell’Antitrust, ora impegnate a fornire un resoconto completo su servizi di pessima qualità. Le prime due giornate del campionato di Seria A sono state un vero disastro.
Lag, blocchi e disagi si sono susseguiti su un campo da gioco che vede al centro dell’area due protagonisti che giocano alla pari. A rimetterci sono i tifosi che hanno manifestato tutta la loro disapprovazione per avversari che non emergono in qualità e “spirito agonistico”.
SKY e DAZN danno forfait: nuova indagine dalle associazioni dei consumatori
La prima giornata di esordio del campionato italiano ha dato modo di osservare i limiti ed i problemi di una DAZN non all’altezza della situazione. Rallentamenti, interruzioni e malfunzionamenti hanno portato gli utenti a chiudere l’app per rivolgersi alla concorrenza Sky, che allo stesso modo non ha garantito un servizio di trasmissione efficiente per le dirette.
Sembra quasi che i due provider si stiano servendo dei propri sistemi per testare la qualità dei propri servizi. Una cosa inaccettabile, visto che paghiamo regolarmente l’abbonamento Sky e DAZN senza battere ciglio. Non è possibile sorbirsi simili problemi senza colpo ferire.
A tutela dei consumatori si sono posti gli organismi di vigilanza e tutela che con una nuova indagine si apprestano a delineare le dinamiche dei fatti. Centinaia di consumatori hanno aperto diverse segnalazioni presentando esposto formale contro Perform Group, società incaricata del controllo su DAZN e Sky.
Sky e DAZN: perché pagare due abbonamenti?
Oltre le contestazioni sui match Lazio-Napoli, Sassuolo-Inter, Napoli-Milan, SPAL-Parma per Dazn, e Juventus-Lazio per Sky in 4K si è posta enfasi sul problema doppio abbonamento. Chi desidera avere tutta la Seria A, infatti, deve pagare due quote.
I commenti degli abbonati sono aspri ed evidenziano tutto il malcontento di un’utenza che è stata costretta ad affrontare:
- blocchi di segnale
- artefatti audio – video
- blocchi dell’applicazione
- segnale assente per almeno 20 minuti di diretta
Problemi che non riguardano solo DAZN ma che coinvolgono in modo diretto e parallelo anche SKY Serie A, che ha promesso la problematica trasmissione in 4K. Ivo Tarantino di Altroconsumo ha espresso le sue riserve in merito ai servizi offerti, dicendo che:
“Nelle settimane scorse abbiamo assistito al rimpallo da parte degli operatori per giustificare i disservizi. Noi non ci stiamo: i consumatori stanno pagando e non devono fare da tester per le nuove piattaforme. Diciamo no allo spacchettamento e al doppio abbonamento, e non è ammissibile che nonostante tutto i tifosi debbano subire anche disservizi nella fruizione delle partite”
Sky e DAZN dovranno offrire un mese extra a costo zero
Inoltre si è anche aggiunta una nota importante riguardo l’estensione di un altro mese in omaggio per tutti. Al riguardo il responsabile delle relazioni esterne Tarantino ha aggiunto:
Siamo soddisfatti per l’apertura dei procedimenti e restiamo in attesa che l’iter faccia il suo corso. Da subito però i tifosi hanno il diritto di vedere le partite. In vista della terza giornata di campionato, riteniamo che Dazn debba risolvere le limitazioni tecniche della fruizione televisiva e mantenere la promessa del primo mese gratuito. Per le prime due giornate di campionato i consumatori hanno fatto da tester e non hanno potuto vedere le partite: Dazn deve quindi garantire un mese extra gratis per tutti gli abbonati”.
Si può aderire alla contestazione attraverso il form ufficiale presente sul sito di Altroconsumo.it.