Evidenziamo 5 aree da tenere a mente per l’edizione di quest’anno. Nei prossimi giorni, TecnoAndroid sarà a Berlino per seguire i vari annunci e le novità delle principali aziende.
Plasma e LCD? È il momento di “QLED” e “OLED” che elevano l’alta definizione a nuovi livelli. Gli schermi 4k ora stanno entrando nel mercato e una delle principali novità di IFA 2018 sono gli schermi da 8K. Non c’è da essere confusi, la logica rimane la stessa: un numero maggiore significa una maggiore qualità delle immagini sugli schermi. Cioè, tutto è più bello e chiaro, poiché l’immagine è stata registrata per essere in grado di avere questa qualità.
La guerra di questa nuova definizione di immagine, per ora, è solo sudcoreana, con Samsung e LG che presentano rispettivamente modelli di schermi 8K, QLED e OLED.
Se c’è qualcosa che non può mancare in una fiera legata alla tecnologia sono i robot. Piccolo, grande e per tutti i gusti e le forme. Un robot per accogliere con simpatia i viaggiatori all’aeroporto invece di uno schermo depersonalizzato? Sì. Un robot per lavare il pavimento? Sì. Un robot per falciare il prato? Sì. E la parte migliore è che nessuno di questi aiutanti robotici sembra voler conquistare il mondo agli umani.
Per coloro che non hanno paura della tecnologia, c’è un prodotto che ha attirato un’attenzione speciale quest’anno a IFA. È un robot indossabile. Si chiama LG CLOi SuitBot e la definizione più corretta per descriverlo è “esoscheletro”. È come un secondo strato di ossa che consente a chi lo indossa di portare con sé materiale pesante, camminare più velocemente e persino sedersi ovunque. Suitbot sarà disponibile per il settore commerciale e industriale e si concentrerà sul lavoro in magazzino e in fabbrica.
Altre aziende, come Sony, stanno mostrando nuove funzionalità in questo nuovo mercato robotico, con l’Xperia Agent. Un robot che si connette agli elettrodomestici e ha un caffè pronto all’occorrenza. Ma è un prototipo e non è ancora disponibile.
IoT, o “Internet of Things” è il termine bello per indicare l’interconnessione tra e con Internet tra dispositivi elettronici. Pensa a un frigorifero con accesso a Twitter che si connette a uno smartphone per dire cosa mangerai per cena. Poiché IFA è la più grande fiera mondiale dell’elettronica di consumo, dove lavatrici e smartphone la fanno da padroni, è così che le aziende vogliono interconnettere tutti i prodotti.
Armadietti che mantengono puliti i vestiti e profumano nel momento in cui escono dalla vasca da bagno, lavatrici e vestiti asciutti che avvisano lo smartphone quando il programma finisce e lampade come Hue, Philips, controllate con la voce. Raro è il prodotto presentato in questa fiera che non permette la connessione a Internet (a patto di avere i soldi per comprare un armadio intelligente che scuota i vestiti in modo da non fargli fare pieghe).
IFA mostra le principali tendenze nel mercato della tecnologia e gli assistenti digitali sono attualmente uno dei più rilevanti. Le smart Echo Column di Amazon e il suo wizard Alexa o le colonne di Google Home non sono una novità. Ma quest’anno, v’è una nuova prova della scommessa in questo mercato: diverse società terze stanno approfittando della tecnologia di intelligenza artificiale degli assistenti controllati dalla voce di Google e Amazon per presentare nuovi prodotti in questo campo. Questo è il caso di aziende come Sony, JBL, Seinheiser o Bose, che saranno presenti in fiera per presentare nuovi prodotti.
Oculus Rift (di proprietà di Facebook) e HTC Vive, di Valve e HTC, potrebbero ancora essere i dispositivi di realtà virtuale più conosciuti sul mercato, ma ci sono altre aziende che hanno sfruttato IFA per presentare realtà virtuale. Mentre la tecnologia della realtà aumentata (immagini digitali che, attraverso gli occhiali speciali, si sovrappongono a quelle reali come se fossero un ologramma) continua a muovere i primi passi. Sono diversi i prodotti che scommettono su apparecchiature che combinano i due concetti.