La Serie A sta per entrare nel vivo in questo mese di settembre. Il campionato di calcio italiano nel 2018 ha portato grandi novità, sportive ma soprattutto televisive. Sky e DAZN avranno l’onore e l’onere di portare le partite nelle case degli appassionati per i prossimi tre anni.
La divisione dell’offerta ha spinto verso l’alto i costi pro capite per ed ha reso sempre più appetibile la proposta dell’IPTV illegale. Attraverso tale tecnologia gli utenti possono disporre di pacchetti unici con Sky, Mediaset, DAZN e con i migliori contenuti Netflix. Il costo è conveniente: si va 5 ai 10 euro, ma c’è da considerare che i rischi sono molto pericolosi.
Cosa si rischia con l’IPTV e con la visione illegale di Sky, DAZN e Netflix
Vi indichiamo due semplici motivi per rinunciare all’IPTV illegale. La ragione maggiore è quella delle sanzioni giuridiche: chi trasmette trasmissioni criptate rischia multe salatissime ed anche qualche mese di carcere. I semplici spettatori dell’IPTV illegale andranno incontro a sanzioni sino a 10mila euro.
Indicativo anche il capitolo legato all’affidabilità. Questi pacchetti unici con Sky, Netflix e Mediaset e DAZN sono del tutto pessimi con canali non visibili e scarsa qualità di segnale.
Aggiungiamo a tutto ciò che le pay tv in Italia hanno lanciato da qualche mese a questa parte offerte low cost per tutte le tasche. Conviene sempre spendere qualche euro in più, ma star in pace con la coscienza.