Sbarca in Europa a seguito di una sua presentazione ufficiale ad IFA 2018, dove si è potuta osservare la naturale evoluzione dei sistemi Home Entertainment di nuova concezione. Una base microLED unisce un’immagine nitida e definita ad un disegno costruttivo modulare. Ciò vuol dire che i pannelli possono essere assemblati al fine di creare il display dalla diagonale desiderata. Incredibile, ed ora disponibile in Europa.
Con alle spalle un glorioso passato tecnologico, Samsung Electronics riscrive il futuro dei sistemi TV con il suo The Wall, Come detto, la soluzione base non cambia proponendosi con proposte microLED già viste nelle attuali soluzioni top di gamma 2018. Quel che cambia è l’approccio al consumatore, che potrà decidere liberamente come assemblare il proprio televisore.
Un sistema che offre grande flessibilità adattandosi allo spazio disponibile in casa. Lacornice è pressoché assente e si rende invisibile durante la visione di Film, foto e contenuti online/locali. La nuova gamma realizza pixel RGB con una distanza tra i punti resa infinitamente piccola da un pixel pitch
che non supera il millimetro di distanza.Uno schermo che abbandona l’approccio classico delle retroilluminazione e dei filtri colore per consentire l’uso di una tecnologia definita self-emitting, attraverso cui sono i pixel stessi a fornire il parametro di luminosità. Una soluzione simile agli OLED, ma senza tutti gli svantaggi dovuti al prezzo eccessivo, all’usura e ad un processo di produzione che implica particolari procedure.
Non manca nemmeno il supporto HDR10 e HDR10+ che migliora l’immagine tramite analisi dei metadati dinamici. Chiaramente siamo in presenza di soluzioni costose, per le quali si attende ancora il listino ufficiale. Un prodotto adatto sia ad uso domestico che professionale.
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