Può capitare, però, che mentre si naviga sui social, su Internet o altro si attivano abbonamenti Tim, Wind, Vodafone, Tre a siti strani, quali estetica, videogiochi, senza aver premuto nulla. Ci arriva un messaggio, da un numero strano con scritto: “Ti ringraziamo per aver attivato l’abbonamento a xxxxx, il prezzo è di 4,50 euro al mese, per info e disattivazione ecce cc.”.
Questi servizi, abbonamenti mensili non voluti, possono essere un serio problema visto che scalano soldi dal nostro saldo Tim, Wind, Vodafone, Tre, e difficilmente si riesce a riaverli. Questi abbonamenti che si attivano, avvengono esclusivamente quando si è connessi con connessione dati, e non col Wi-Fi, e riguardano principalmente gli operatori Tim, Wind, Vodafone e Tre italia.
Gli abbonamenti derivano tutti dalla società MobilePay, piattaforma di pagamento utilizzata dai maggiori operatori telefonici. Ma possono essercene anche altri quali Appdumb, Mobando e Vivooz.
Questa può essere intesa come una vera e propria truffa, un danno ai consumatori e una furbata, anche se illegale, delle varie compagnie telefoniche.
Dopo che si sono attivati i servizi Tim, Wind, Vodafone, Tre, e ci hanno scalato i primi soldi dell’attivazione, è possibile disattivarli o seguendo le indicazioni sulla disattivazione nel messaggio che ci hanno inviato, o più semplicemente tramite MobilePay stesso, effettuare il log-in e disattivarli.
Per il rimborso, infine, la situazione è più complessa, infatti bisogna chiamare entro 24h il servizio clienti del proprio operatore, spiegare per bene la situazione, ed avere anche fortuna di trovare uno disposto a prendere parte attiva della situazione e attivarsi per farvi riavere il rimborso. Inoltre, nella chiamata stessa, si può chiedere il blocco totale per non far attivare, volontariamente o involontariamente, questi servizi mai più.