La sicurezza può essere definita come il neo storico che WhatsApp è costretta a portare. La chat di messaggistica istantanea, da quando è diventata super popolare a livello globale, ha dovuto affrontare numerosi problemi – talvolta anche scandali – legati proprio al benestare dei suoi utenti.
Nel corso degli ultimi anni, la piattaforma ha fatto sicuramente grandi passi in avanti. La crittografia end-to-end sotto questo punto di vista rappresenta l’aggiornamento che ha migliorato in meglio la vita di tutti noi.
Google Drive e WhatsApp, mancata crittografia end-to-end
In questa settimana abbiamo mostrato quello che sarà il prossimo upgrade che riguarderà il backup su Google Drive. Dopo aver sponsorizzato molto la novità. WhatsApp interviene per mettere i paletti proprio sotto il punto di vista della sicurezza.
Il team della chat ci ha tenuto a far sapere che i file che saranno caricati su Google Drive (foto, video ed altri tipi di documenti) non saranno protetti dalla crittografia end-to-end. Ipoteticamente, quindi, i file che saranno messi sulla nuvola godranno di meno sicurezza rispetto ai file che vengono scambiati di conversazione in conversazione.
La sottolineatura di WhatsApp ha fatto storcere il naso a tanti utilizzatori. Ricordiamo però che, anche senza crittografia end-to-end, Google Drive resta uno dei migliori servizi per quanto concerne l’archiviazione cloud.