Quando si parla di browser gli utenti sono molto indecisi: solitamente la scelta ricade su Chrome o Firefox, ma da entrambe le parti ci sono i pro e contro. Dopo questa notizia, però, in molti potrebbero iniziare a favorire Mozilla.
Negli ultimi mesi si è parlato molto di privacy, di dati trasferiti a terzi e negli ultimi giorni persino Google si è rivelata compromessa… insomma, gli utenti non sanno bene dove mettere le mani per tutelarsi.
In un mondo come il nostro dove i dati circolano ad una velocità molto alta, ci si deve cercare di proteggere sempre da possibili problematiche, soprattutto quando si parla di privacy e di dati che riguardano la propria persona.
A tale scopo, Mozilla ha affermato che il suo browser Firefox attuerà un sistema di blocco verso tutti i tracker di terze parti e tra loro, per i cookie nascosti in background che seguono i clic degli utenti durante la navigazione sul Web e riportano le informazioni agli inserzionisti. A motivare questa operazione è intervenuto Nick Nguyen, che attraverso il blog ufficiale ha affermato “Nel mondo fisico, gli utenti non si aspetterebbero che centinaia di venditori li seguano da un negozio all’altro, spiando i prodotti che guardano o acquistano. Gli utenti hanno le stesse aspettative sulla privacy sul Web, eppure in realtà sono monitorati ovunque vadano “.
Questo nuovo aggiornamento garantisce una protezione notevole agli utenti di Firefox e potrebbe spingere molti a passare a questo browser. Chissà se a questo punto anche Google seguirà questa scia.