Inviare foto, video e messaggi è solo una parte di ciò che l’applicazione riserva in quanto a funzioni. Con questa guida sveleremo i 15 trucchi Whatsapp meno conosciuti.
Seguiamo un gruppo o siamo interessati a chattare sempre con la stessa persona più volte al giorno (magari nostra moglie o la nostra fidanzata)? Perché entrare cento volte al giorno nell’app per leggere ed inviare i messaggi quando possiamo farlo velocemente? Creiamo un collegamento rapido nella Home del nostro launcher.
Teniamo premuta una chat (o un gruppo) all’interno della finestra principale delle conversazioni e clicchiamo sui tre puntini verticali in alto a destra. Da qui appare una nuova voce chiamata “Aggiungi collegamento chat“. Un singolo tap e la chat o il gruppo sarà trasferito nella schermata iniziale.
Nelle chat o nei gruppi in cui c’è maggiore affluenza di messaggi è possibile rispondere ad un contenuto specifico sfruttando il metodo quote. Un sistema molto in voga nei forum online di discussione e che viene offerto anche per Whatsapp su Android ed iOS. Ecco come rispondere ad un messaggio a seconda della versione.
Leggi il messaggio ma rispondi dopo ore, rischiando di dimenticartene. Con la funzione “Leggi dopo” il badge per il numero dei messaggi da leggere verrà ripristinato, così da fornirti un alert di lettura che torna comodo in un secondo momento. Si può abilitare sia per Android che per iOS tenendo premuto i messaggio e scegliendo l’opzione dal menu in altro a destra (Android) o trascinando la schermata a destra (iOS).
Una funzione che salvaguarda la privacy dei messaggi Whatsapp. Consente di nascondere il contenuto in anteprima del testo ricevuto che appare anche quando lo schermo è sbloccato. Una funzione analoga è disponibile per le ultime revisioni di Android ma l’app consente di intervenire in maniera più mirata.
Andiamo su Impostazioni > Notifiche > Notifiche a comparsa. Da questo percorso selezioniamo al voce Nessuna. In questo modo il contenuto della chat non verrà rivelato nella Preview. Qui si trovano anche altre opzioni:
Se si chatta sempre con la stessa persona e non si vuole occupare spazio in Home con un collegamento rapido si può sempre sfruttare il pin per le chat. Un sistema che fissa in alto la conversazione preferita anche quando non si ricevono messaggi. Su Android basta selezionare la conversazione e premere l’icona della puntina in alto, mentre si iOS basta scorrere verso destra.
Come su Word ed altre app di manipolazione testi, anche su Whatsapp è possibile evidenziare il testo dandogli un tocco di originalità in più. L’enfasi da dare alle parola può sfruttare tre stili diversi:
Invece si utilizzare la simbologia indicata in parentesi il testo si può personalizzare selezionando una o più parole indicando poi lo stile preferito dal menu che appare in sovra impressione.
Prima di inviare una foto Whatsapp la si può abbellire applicando filtri, emoticon e meme personalizzati. Accedendo all’editor delle immagini che si attiva prima di passare alla condivisione doneremo un tocco unico alle nostre foto.
Se possiedi uno smartphone con un display 4K i caratteri di scrittura standard potrebbero apparirti troppo piccoli. Viceversa, un telefono più datato potrebbe visualizzare font troppo grandi. Si può intervenire modificando la dimensione del carattere per ingrandirlo o ridurlo a seconda delle tue esigenze.
Dal menu Impostazioni (tre puntini in alto a destra) accediamo al sotto-menu Chat > Dimensione Carattere
e modifichiamo scegliendo tra:
Una chiamata richiede più dati mobili rispetto ad una semplice conversazione di testo. Se non hai un piano senza limiti o con GIGA a sufficienza puoi scegliere di ridurre il consumo dati per le chiamate Whatsapp. Sempre dalle Impostazioni accediamo al menu Utilizzo Dati e selezioniamo al voce “Consumo dati ridotto“. In questo modo consumeremo meno dati, ma la qualità delle chiamate sarà inferiore.
Stai guidando o hai le mani occupate e devi assolutamente mandare un messaggio. Ci rinunci e lo fai appena possibile? Non è necessario. Si può sfruttare la funzione per inviare messaggi vocali Whatsapp tramite Siri o Google Assistant. Pronunciamo il relativo comando di attivazione (Ehi Siri o Ok Google). A questo punto impartiamo il comando “Scrivi un messaggio Whatsapp a “Utente X” e, seguendo la voce guida, dettiamo il messaggio per poi inviarlo.
Ovviamente, sfruttando questo sistema, non sarà possibile inserire emoji o includere foto e GIF ma avremo la certezza che il messaggio sarà inviato. Otterremo conferma di avvenuto inoltro attraverso lo stesso assistente Android/iOS.
Usi l’app sporadicamente o credi di aver esagerato? Puoi scoprirlo tracciando le attività in entrata ed in uscita. Ciò significa che si possono visualizzare messaggi inviati e ricevuti e traffico generato per chiamate e contenuti inviati/ricevuti. Per ottenere le statistiche Whatsapp basta interrogare il percorso:
Impostazioni > Utilizzo Dati
Si può anche fare il reset dei dati scorrendo in fondo alla pagina.
Tra tutte le funzionalità in-app questa è quello meno usata ma più utile. Si colloca a margine delle chat di gruppo offrendo un sistema più selettivo per l’invio dei messaggi. Rispetto ai classici gruppi Whatsapp consente di inviare messaggi anche ad utenti che non si conoscono ma che sono nella lista contatti degli appartenenti al gruppo standard.
Se andiamo su Nuovo Broadcast (tre puntini in alto dalla schermata Chat) possiamo creare il nostro messaggio di gruppo esteso. Creiamo la lista principale dei contatti con un messaggio di invito diretto che sarà ricevuto da tutti i destinatari. In seguito le risposte inviate da questi si presenteranno come messaggio privato.
Rispetto alle chat normali, in cui le spunte blu decretano la lettura del messaggio, in un gruppo non è possibile avere informazioni immediate su chi ha letto un messaggio e quando è stato aperto.
In una conversazione di gruppo la procedura è più complessa e richiede il passaggio dal menu Informazioni che si apre facendo tap sull’icona circolare “i”. Interrogando questa funzione si potrà sapere chi ha visualizzato e quando il messaggio è stato letto a prescindere dalle impostazioni della privacy.
I rischi di una diffusione pubblica dell’immagine profilo Whatsapp sono già stati discussi in separata sede. Nascondere la foto profilo è spesso necessario e si procede attraverso:
Impostazioni > Account > Privacy > Immagine del Profilo
Da qui scegliamo chi può o non può vedere la nostra foto scegliendo tra:
Esistono diversa ragioni per cui è importante personalizzare le notifiche per un gruppo. La prima è che questo gruppo rientra nel nostro interesse. L’altra rispecchia l’opposto (gruppi fastidiosi ed invadenti). In ambo i casi possiamo impostare parametri che ci consentono di caratterizzare o silenziare i messaggi.
Possiamo impostare una suoneria specifica o silenziare il gruppo per giorni, settimane o addirittura anni continuando a ricevere o meno le notifiche silenziose (utile se si ha un LED di stato).
Procediamo aprendo il gruppo e selezionando Notifiche Personalizzate. Le opzioni presenti in questa sezione sono tantissime e variano dalla possibilità di impostare toni di notifica a impostare la sola vibrazione o le notifiche a comparsa. Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.
Conoscevi questi trucchi Whatsapp? Vorresti indicarne altri? Fallo nei commenti.