La gioia per lo sconto in bolletta proposto da WindTre sta per lasciare il posto ad un’orda inferocita di utenti che dalla prossima fattura vedranno lievitare i prezzi per il modem in comodato d’uso.
Si passa dagli iniziali 2€ per 48 mensilità ai 5€ al mese per 48 rinnovi. A conti fatti ci ritroveremo a pagare esattamente 144€ in più rispetto a quanto previsto inizialmente. Il prezzo standard passa da 96€ a 240€. I consumatori sono disperati e si spera che la delibera AGCOM ponga finalmente un limite a questi soprusi.
Coinvolti nei nuovi aumenti Wind ci sono tutti quegli utenti che a partire dalla nuova data procederanno al’attivazione di offerte ADSL o Fibra Ottica, sia per la 7/10 MEGA sia per le reti FTTC ed FTTH con velocità comprese tra 100 MEGA e 1 Gbps.
Si precisa che dal 3 settembre l’eventuale rata finale del modem passa da 79€ a 0€ in caso di recesso anticipato. Nell’ipotesi di disattivazione in anticipo, dunque, si pagano solo le rate ancora da saldare in un’unica soluzione.
L’aumento vale anche se si passa da una connessione ADSL ad una in Fibra Ottica. In questo caso le restanti rate del modem ADSL non devono essere saldate ma si paga il nuovo modem router Fibra secondo tariffazione vigente. Se il modem è il D-Link DVA-5592 non serviranno interventi di sostituzione e si continuerà a sostenere il costo della rateizzazione già prevista senza ulteriori sovrapprezzi.
Per i 48 mesi di vincolo contrattuale il cliente ha diritto alla sostituzione immediata del modem con uno equivalente in caso di malfunzionamento, salvo esaurimento scorte. In caso di ripensamenti entro 14 giorni dalla sottoscrizione dell’offerta, il cliente è tenuto a restituire il modem entro 30 giorni presso un punto vendita autorizzato o a proprie spese all’indirizzo:
Wind Tre S.p.A. presso DHL Supply Chain, Strada Provinciale della Cerca 39, Km 15.440, 20060 Mora di Liscate MI.
L’eventuale mancata restituzione comporterà l’addebito del corrispettivo pari alle rate residue rimaste, che in questo caso ammontano a ben 240€.