Le multe possibili o le pene detentive iniziano a raggiungere livelli di guardia per la maggior parte degli utenti che accedono gratuitamente ai canali di Sky e Mediaset Premium. Il rischio viene corso anche collegandosi ai siti IPTV, la Polizia Postale è in allerta, la pratica è ormai troppo utilizzata sull’intero territorio italiano.
Nel momento in cui una nuova stagione sportiva è ormai alle porte, ed il denaro effettivamente a disposizione non sia sufficiente per la sottoscrizione di un abbonamento alle pay TV nostrane; ecco che l’utente medio prova a cercare una soluzione alternativa, nella speranza di poter ugualmente accedere ai contenuti, senza pagare un singolo centesimo.
IPTV: carcere o multe da 25000 euro per gli utenti con Sky e Mediaset Premium gratis
La strada più breve, e più sfruttata, passa direttamente per il mondo dell’IPTV. La pratica da seguire è veramente semplicissima, con una connessione ad internet attiva (anche da mobile) ed un legale riproduttore video, anche il più inesperto dei consumatori ha la possibilità di vedere tutti i canali di Sky e Premium a costo totalmente azzerato.
La grande semplicità di utilizzo ha indubbiamente attirato l’attenzione non solo degli utenti, ma anche della stessa Polizia Postale. I controlli paiono essersi intensificati, il rischio è maggiormente elevato rispetto al passato, in ogni caso è meglio evitare i siti IPTV perchè completamente illegali.
Se scoperti, infatti, la pena prevista è di 25000 euro o addirittura 4 anni di reclusione presso il carcere più vicino al luogo di residenza. Vale davvero la pena tutto questo per delle partite di calcio o per risparmiare 30 euro al mese di Sky?.