Samsung ha intenzione di modificare il proprio approccio agli smartphone di tutte le fasce di mercato. Si tratta do un rinnovamento profondo, come sottolineato da DJ Koh, capo della divisione mobile dell’azienda. La politica attuale di quasi tutti i produttori è quella di rilasciare i nuovi aggiornamenti che introducono funzionalità inedite solo per gli smartphone di fascia alta. In alcuni casi queste feature arrivano anche su gli altri device ma solo dopo molto tempo.
Samsung ha intenzione di rinnovarsi andando a valorizzare maggiormente la fascia media del mercato. La prima generazione di smartphone che potrà sfruttare questo cambiamento di filosofia sarà la serie Galaxy A. I vari modelli saranno presentati ad un prezzo di lancio che si aggirerà intorno ai 400 dollari. Ovviamente è facile capire che il target di questi device non è assolutamente lo stesso di un Galaxy S9 o di un Note 9.
Questa scelta è dovuta a logiche di mercato. Infatti negli Stati Uniti i flagship vendono abbastanza bene senza grossi problemi. Tuttavia gli altri mercati sono più sensibili al prezzo e ovviamente gli utenti cercano di acquistare smartphone con un prezzo più vantaggioso ma con caratteristiche di alto livello.
Ci sono tantissimi smartphone che offrono compromessi tra dotazione hardware e prezzo che sono in competizione diretta con i prodotti Samsung. Per questo l’azienda coreana ha deciso di differenziare la propria offerta di prodotti introducendo un design innovativo e caratteristiche uniche anche sui propri device medio di gamma. In questo modo si spera di dare un valore aggiunto al prodotto e sopravanzare i competitor nelle preferenze dei consumatori.