Nelle passate settimane vi abbiamo parlato di un possibile aumento di prezzi da parte di Netflix. L’indiscrezione era arrivata da numerosi leaker – specialmente nordamericani – che avevano intercettato un progetto del servizio riguardante l’introduzione di un quarto piano di pagamento chiamato Ultra.
Il rumors è rimasto tale ed oggi non arrivano segnali che lasciano presagire un imminente arrivo del piano Ultra.
Purtroppo però il pericolo della stangata su Netflix è tutt’altro che scongiurato. Come riportato da molte fonti internazionali, il gigante dello streaming è stato richiamato dall’Unione Europea per una divisione poco equa degli investimenti.
La Commissione Europea
ha sottolineato che big come Amazon o la stessa Netflix prevedono pochi contenuti (serie tv, film, documentari) prodotti direttamente nel nostro continente. L’organo legislativo ha altresì invitato i colossi del settore ad impegnarsi affinché almeno il 30% delle loro opere originali siano sviluppate direttamente in Europa.In pratica da Bruxelles è arrivato un monito per far investire più soldi nei 27 Stati membri dell’Unione. Non è data ancora sapere quale sarà la reazione di Netflix. Qualora dovesse attenersi ai principi voluti dall’UE, per la piattaforma i costi di produzione aumenterebbero a dismisura e, come segnalano gli addetti ai lavori, potrebbero essere proprio i clienti a dover pagare.