Dopo la decisione presa dalla ABC di eliminare Kiefer Sutherland dalla serie “Designated Survivor” a maggio, ecco arrivato il colpo di scena di Netflix. La società ha ufficialmente acquistato la serie rendendola contenuto originale e proponendo una terza stagione che conterrà dieci episodi.
Dimostrando che lo spettacolo è ancora in piedi, la piattaforma inizierà la produzione della terza stagione entro la fine dell’anno, l’uscita ufficiale è prevista per il 2019.
“Sono entusiasta di avere l’opportunità di interpretare il presidente Kirkman per la terza stagione di ‘Designated Survivor“, ha annunciato Sutherland mercoledì. “Credo che questo formato ci consentirà di continuare a scavare più a fondo nelle trame e nelle questioni riguardanti l’elettorato americano “.
Le prime due stagioni di Designated Survivor hanno visto Thomas Kirkman (interpretato da Sutherland) diventare il presidente, nonostante non sia mai stato un funzionario.
La terza stagione si concentrerà su Kirkman che si inalbera nel mondo della campagna elettorale. Durante i dieci episodi della stagione, il protagonista scoprirà che cosa significa essere un leader, pur mantenendo la democrazia. Lo spettacolo prevede anche di esplorare i temi del clima politico odierno, comprese le tattiche diffamatorie, i dibattiti e la questione “fake news“.
Il team di Designated Survivor è carico e pronto all’assalto
Anche i co-protagonisti sono stati lieti del ritorno allo spettacolo dell’attore protagonista. Kal Penn ha voluto esprimere la sua gioia su Twitter dopo la notizia del ritorno , scrivendo: “SONO COSÌ ECCITATO CHE POSSIAMO PARLARE FINALMENTE DI QUESTO! Stagione 3 baby! Grazie a tutti i fan. Vi vogliamo bene ragazzi.”
In un secondo tweet, l’attore, che interpreta Seth nello show, ha scritto scherzosamente: “Mia madre sarà così sollevata che avrò un lavoro per qualche altro mese“.
L’attore, 51 anni, è al fianco di un impressionante lista di artisti tra teatro e televisione recuperati da Netflix, tra cui troviamo Martin Sheen, Michael Douglas e Jeff Bridges.