Xiaomi Poco F1 è il primo smartphone di punta realizzato da Poco, un sub-brand del produttore cinese. Poco ha dichiarato di voler supportare la comunità degli sviluppatori, motivo per cui è stato piuttosto criticato quando gli utenti hanno scoperto che, per sbloccare il bootloader, ci sarebbero voluti 2 mesi.
Fortunatamente, Poco ha risposto rapidamente alle lamentele e ha abbassato il periodo di attesa a 3 giorni. Oltre a un facile accesso al modding, gli appassionati di Android amano anche gli aggiornamenti frequenti: sebbene il dispositivo sia uscito solo da pochi giorni, ecco arrivare un aggiornamento che porta una migliore elaborazione delle immagini scattate dalla fotocamera e l’aggiunta di pulsanti di navigazione AOSP.
Per quanto riguarda i miglioramenti della fotocamera, c’era da aspettarselo: i sensori sono i medesimi di Mi 8, e la società ha recentemente aperto una divisione dedicata alle telecamere.
Altre modifiche includono una serie di correzioni di errori di sistema e un’ottimizzazione per l’applicazione Registratore. L’aggiornamento è già disponibile via OTA
, e la sua implementazione avverrà in maniera graduale, quindi potrebbe essere necessario del tempo prima che arrivi sui Xiaomi Poco F1 italiani.Lo smartphone è caratterizzato da un processore Qualcomm Snapdragon 845 con 6GB / 8GB di RAM LPDDR4X; la parte grafica è affidata alla GPU Adreno 630, mentre le memorie interne sono di tipo UFS 2.1. Xiaomi ha persino implementato la tecnologia di raffreddamento a liquido, soprannominata “LiquidCool“, che dovrebbe aiutare il Poco F1 a mantenere sempre al massimo le prestazioni. Lo Xiaomi Poco F1 ha un pannello LCD IPS FHD + da 6,18 pollici, con fattore di forma 18,7: 9 e una risoluzione di 2246 × 1080 pixel. Ha anche un notch molto grande, che può, fortunatamente, essere nascosto tramite software; tra l’altro, il notch contiene un sistema IR Face Unlock, in grado di sbloccare il device in maniera veloce e precisa.
