DAZN può essere definita come la vera grande novità di questa primissima parte di campionato. La piattaforma di proprietà Perform ha chiuso difatti il monopolio della pay tv sul campionato di calcio: tre settimane fa per la prima volta negli ultimi 15 anni una partita di Serie A non è stata trasmessa né su Mediaset né su Sky, ma bensì su un servizio che si basa sullo streaming web.
Rispetto a quelle che erano le attese, l’esordio di DAZN non è stato dei migliori e c’è da dire che i disagi non sono passati in secondo piano.
A destare scalpore è stata la poca qualità delle immagini con molti utenti che non hanno potuto beneficiare dell’HD. Allo stesso modo è stata incriminata anche la tecnologia dello streaming, viste le differenze di trasmissione da un device all’altro.
DAZN approfitterà della prima pausa per le nazionali per mettere a punto quelli che sono semplici difetti di gioventù. C’è da dire che già si sono visti alcuni miglioramenti: i ritardi di connessione ad esempio sono quasi del tutto annullati.
Il servizio ha fornito ai suoi abbonati una sorta di decalogo con alcuni consigli utili per una visione perfetta. In primis, in questa fase nascitura del portale, si suggerisce una visione su schermi grandi quali computer e smart tv. Per mantenere alte le prestazioni dello streaming, inoltre, è bene limitare le operazioni in download o upload.
La qualità delle immagini può migliorare con una connessione di livello. Chi usufruisce di linee in Fibra con almeno 20 Mbps di velocità può ambire anche al Super HD. Le prestazioni classiche dell’ADSL per ora non garantiscono alti standard.