Microsoft starebbe valutando di utilizzare i nuovi chip di intelligenza artificiale prodotti da Huawei in alcuni dei suoi data center; la partership tra i due colossi infliggerebbe altresì un duro colpo a NVIDIA. La notizia arriva da The Information, la quale cita fonti interne ad entrambe le aziende: i colloqui tra Microsoft e Huawei sono ancora nelle fasi iniziali e non è stato raggiunto un accordo definitivo.
I data center di Microsoft incaricati dell’elaborazione dell’apprendimento automatico e dell’informatica generale IA si affidano prevalentemente alle GPU prodotte da NVIDIA e il centro operativo di Redmond, a Washington, non ha (ancora) interesse nel sostituire l’intero hardware. Invece, i colloqui attualmente in corso tra Microsoft e Huawei si intendono relativi ai data center in Cina.
La patria di Huawei ospita infatti un certo numero di data center di Microsoft, e la stessa americana conta di aprirne di ulteriori nel prossimo futuro. A Redmond hanno (ripetutamente) indicato le tecnologie IA come la spina dorsale della strategia a lungo termine; Microsoft già utilizza queste soluzioni in un’ampia varietà di prodotti e servizi, che vanno dagli assistenti digitali e piattaforme di comunicazione alla gestione dell’infrastruttura e agli algoritmi di ricerca di Bing.
Huawei è sicura che il suo nuovo chip basato sull’AI potrà sostituire le GPU di NVIDIA, sebbene necessiti di alcune modifiche per soddisfare i requisiti prestazionali richiesti da Microsoft. La scorsa settimana, la consociata di Huawei HiSilicon ha presentato un chip per smartphone: Kirin 980, che vanta due unità di elaborazione neurale per l’IA.