Android è in uno stato di evoluzione costante. Le grandi funzionalità sono annunciate appena possibile, tutte richiedono tempo per raggiungere l’apice. Tra l’altro, spesso appaiono prima nelle versioni precedenti di Android. Questo è un esempio di uno di quei casi in cui in un commit è stata introdotta la nuova funzione in fase di sviluppo. Anche se ciò non garantisce necessariamente che la funzione arriverà nella versione successiva del sistema operativo, “Android Q”.
Se il dispositivo è già in uso, soprattutto durante una telefonata già in corso
o qualcosa del genere, non squillerà più, mentre se molto lontano squillerà finché necessario. Tutto sarà filtrato dai sensori di posizionamento che intercetteranno la posizione delle vostre orecchie. Tale caratteristica è molto di nicchia, probabilmente si rivelerà utile solo in casi molto specifici. Infatti non si basa solo sullo distanza smartphone – orecchio.Pare che sia in realtà indispensabile che ci sia una telefonata in corso per attivare la nuova funzione sopra citata. Pertanto è molto più probabile che si tratti di una funzionalità che viene spesso attesa e sfruttata meno rispetto ad altre. Tuttavia, nonostante il contesto appena descritto, è probabile che si riveli una funzionalità gradita. D’altronde, non serve solo a ridurre la frustrazione associata a un suono forte riprodotto nell’orecchio. Infatti è utile anche per mitigare la probabilità di qualsiasi eventuale danno all’orecchio.