Il mondo dell’IPTV è sotto la stretta sorveglianza della Polizia Postale; accedere illegalmente ai canali di Sky o Mediaset Premium potrebbe portare delle terribili sorprese per gli utenti italiani. Il rischio, infatti, è di incorrere in sanzioni amministrative da 25000 euro o in pene detentive.
In un paese in cui il calcio è una componente fondamentale, e a cui nessuno può prescindere, il pensiero di un abbonamento ai principali servizi di pay TV è fondamentale. Le principali proposte, in Italia, provengono dal trittico Sky, Mediaset Premium e DAZN. La totalità dei contenuti può essere ottenuta esclusivamente con la sottoscrizione di due abbonamenti, tra cui Sky e DAZN almeno, per un totale di oltre 30 euro al mese.
IPTV: gli utenti con Sky e Premium gratis sono duramente sotto attacco
La crisi, tuttavia, non ha ancora allentato la propria morsa sulla popolazione, con la conseguente ricerca di una strada alternativa con la quale poter accedere alle varie partite di Serie A, di Serie B e delle competizioni europee principali.
La soluzione più ovvia prende il nome di IPTV; grazie ad un riproduttore video completamente legale ed una connessione internet, il consumatore ha la possibilità di accedere ad una infinità di canali, tra cui proprio Sky e Mediaset Premium, completamente a titolo gratuito.
La pratica è davvero comune, ma è totalmente illegale. La Polizia Postale, data la grande diffusione, ha inasprito la sorveglianza, con pene di 25000 euro o reclusione di 4 anni se scoperti in flagrante.
Il pericolo è davvero elevato, consigliamo fortemente di evitare in ogni modo l’IPTV.