Le SIM card hanno compiuto 27 anni e ormai sono più delle stesse persone che abitano l’intero pianeta. Secondo l’ultimo rapporto di Ericsson sulla mobilità, il mondo può contare oltre 7,8 miliardi di SIM, ovvero più del numero complessivo della popolazione mondiale. La crescita sembra non arrestarsi e, anzi, nel giro di pochi anni accelererà ancora con l’arrivo del 5G.
Secondo l’indagine chiusa al secondo trimestre del 2018, sono 5,4 miliardi gli utenti unici nella telefonia mobile e crescono del 2% ogni anno. Nel Mobility Report scopriamo inoltre che sono 345 milioni i cellulari venduti, di cui solo il 15% non sono smartphone.
SIM: Tim, Wind, Tre, Vodafone contribuiscono all’aumento
Considerando che la durata media di una carta SIM prima di essere disattivata è un anno, è lecito pensare che le numerose offerte a colpi di winback e operator attack che Tim, Wind, Tre, Vodafone si scambiano generano tante carte attivate in pochi mesi.
Per Ericsson, il traffico dati da dispositivi mobili è aumentato del 52% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno. La crescita è dovuta all’espansione delle Sim associate ad uno smartphone, alla sempre maggiore offerta di giga per navigare e alla fruizione di contenuti video di sempre maggiore qualità.
Gli abbonamenti alla banda larga mobile hanno invece raggiunto i 5,5 miliardi, con un aumento su anno del 15%, grazie anche all’espansione repentina che sta avendo il mercato asiatico con in testa Cina e India. Per chiudere, il rapporto disponibile a questo link stima che nei prossimi 5 anni il numero di SIM arriverà a quasi 9 miliardi di utenze attive.