In attesa di una svolta epocale si procede verso una nuova regolamentazione delle targhe. Una manovra definita dal Dipartimento dei Trasporti del Governo del Regno Unito, dove si discute sull’adozione delle cosiddette targhe verdi.
L’adozione delle soluzioni eco-friendly per la mobilità urbana stanno prendendo il sopravvento. E mentre sono in corso gli studi per la concessione di rivoluzionarie batterie ad alta capacità si discute a proposito delle nuove disposizioni per l’identificazione dei veicoli.
I veicoli ad emissione zero avranno delle targhe speciali o simboli idonei per procedere all’immediata identificazione di questa nuova categoria di auto. Il summit Zero Emission Vehicle
in programma tra l’11 ed il 12 Settembre a Birmingham definisce la nuova idea di mobilità eco-sostenibile. Paesi come Norvegia, Canada e Cina adotteranno i nuovi sistemi di riconoscimento per le auto a emissioni zero.Il tutto rientra nel contesto di un nuovo piano nazionale definito nel contesto del progetto Road to Zero, il cui obiettivo è quello di procedere alla totale dismissione dei veicoli a combustibile e delle soluzioni ibride entro il 2040. Secondo quanto definito dal progetto:
“Le targhe verdi sarebbero più evidenti agli utenti della strada e questa maggiore attrazione può aiutare a normalizzare l’idea dei veicoli puliti, sottolineando le mutevoli norme sociali relative alla proprietà dei veicoli”
Questo quanto è stato riferito in via del tutto ufficiale da Elisabeth Costa, Direttrice del The Behavioural Insights Team.