Xiaomi vende anche in Italia, dove sempre più basso è il rischio di incorrere in falsi d’autore. Questo è un fatto. Ma c’è chi preferisce acquistare dai mercati di importazione esteri a causa di prezzi più accessibili che concedono le versioni Global dei terminali.
In questi casi il rischio di incorrere in uno smartphone contraffatto è piuttosto alto ed il risparmio iniziale viene negativamente compensato da un telefono non conforme. Scopriamo come evitare di cadere in questo tranello.
Xiaomi: come verificare la garanzia del telefono
Abbiamo finalmente scoperto perché gli smartphone a marchio Xiaomi costino così poco rispetto ai concorrenti di mercato. La società tutela i propri consumatori a livello internazionale. Ma possiamo dire lo stesso dei rivenditori online di terze parti? C’è chi ha avuto parecchie brutte esperienze.
Di fatti è capitato di imbattersi in telefoni fasulli spacciati legittimamente per terminali Xiaomi originali. Il caso più comune è quello degli smartphone venduti come Global, per i quali si scopre poi l’esistenza di versioni locali con ROM in versione cinese.
Al fine di risolvere questa situazione si può fare affidamento su un nuovo sistema di verifica della garanzia messo pubblicamente a disposizione di tutti gli utenti. Attraverso questo link si può verificare modello e versione del terminale inserendo il codice IMEI o il numero seriale del dispositivo. In questo modo avremo la certezza che si tratti effettivamente di un telefono originale.
Xiaomi ha confermato che il tool è disponibile per qualsiasi mercato. Anche noi utenti italiani possiamo beneficiarne al fine di non incorrere negli ennesimi raggiri. Il sito è in inglese ma la ricerca vale anche per i terminali destinati al nostro mercato. A titolo di verifica si riportano gli esiti di controllo per il Mi Mix 2S Europeo nella versione Black con 64 GB di memoria interna.