L’estate è quasi finita e già siamo immersi di nuovo nella nostra routine lavorativa. Ma, come sempre, i criminali maestri della truffa non vanno mai in vacanza e sono sempre attivi per escogitare nuovi metodi online o via telefono per mietere vittime.
Alcuni di loro operano al limite della legalità nascondendosi negli uffici dei call center di Tim, Wind, Tre e Vodafone, e telefonando a qualsiasi ora della giornata per proporvi offerte migliori e cambi di operatore imperdibili. Altri si spacciano senza vergogna per operatori di compagnie telefoniche o energetiche, solo per rubare i vostri dati personali e bancari.
Call center: quando il solo parlare vi mette in pericolo
I criminali che si spacciano per operatori di telefonia sono spesso menti molto furbe. Chi chiama al cellulare spesso ci fa domande semplici per spingerci, in un modo o nell’altro, a rispondere con un “sì”. Poiché la nostra voce verrà successivamente manipolata per rispondere a determinate domande, basta una sola risposta e la truffa è in atto.
Il risultato è che, anche se non abbiamo aderito a nessuna delle proposte ricevute via telefono, ci ritroveremo addebitati sulla nostra utenza contratti o cambi di gestore non voluti.