La questione fondamentale che riguarda la convenienza nell’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di casa si basa sull’effettiva possibilità di produrre sufficiente energia da non doverne acquistare dalla rete elettrica. Questo dato però dipende da una serie di fattori: il posizionamento dell’abitazione, al nord, al centro o al sud Italia; la tipologia di pannelli utilizzati, visto che oggi ne esistono di varie tipologie: le dimensioni dell’impianto stesso e il suo orientamento, oltre ovviamente alla stagione in corso.
In linea generale un impianto di dimensioni superiori ai 15-20 metri quadrati non solo può garantire sufficiente energia elettrica per una famiglia, ma può anche consentire di venderne un poco durante l’estate, o nei periodi in cui l’abitazione non la sfrutta appieno. C’è da evidenziare come oggi si suggerisca a chi possiede un impianto fotovoltaico di accumulare parte dell’energia prodotta durante il giorno, per sfruttarla poi nel corso della notte.
Quanto costa
Partiamo dall’impianto considerato precedentemente, quindi sufficiente per i consumi di una famiglia media italiana. Fino a qualche anno fa impianti di questo genere avevano un costo che potremmo definire importante, intorno ai 15.000-20.000 euro. Certo, erano disponibili incentivi da parte dello Stato e l’energia elettrica residua si poteva vendere traendone un certo profitto.
Considerando che le spese per l’energia elettrica divengono praticamente nulle si deve anche considerare questo risparmio come un’entrata suppletiva. Negli ultimi anni però le cose sono cambiate enormemente; da un lato sono presenti in Italia sempre più impianti fotovoltaici, inoltre sono disponibili modelli a basso costo.
Per installare un impianto per una famiglia di 4 persone bastano anche meno di 5-6.000 euro, considerando sia il costo dell’impianto stesso, sia le spese per l’installazione. Anche oggi inoltre è possibile richiedere importanti detrazioni fiscali, che consentono di abbattere ulteriormente le spese per l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di casa.
La manutenzione e l’installazione
Si deve comunque considerare che non tutte le abitazioni sono adatte a questo tipo di impianto. Deve essere disponibile una adeguata quantità di tetto, esposta verso la situazione di maggiore insolazione possibile.
Chi vive in appartamento in un condominio quindi non può fare altro che sperare che gli altri condomini desiderino installare l’impianto, visto che i piccoli modelli, posizionabili anche su un balcone o in giardino, non sono adatti ad ottenere quantità di energia elettrica sufficiente da motivarne l’utilizzo.
Alle spese per l’installazione inoltre sarà necessario aggiungere anche quelle per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle celle fotovoltaiche. Visto che sono posizionate in modo da assorbire la luce solare diretta, più si sporcano o sono coperte da fogliame e detriti e minore sarà il loro rendimento. Per questo motivo è necessario effettuare una pulizia periodica e un controllo dei cablaggi.