Dan Schulman, Presidente e CEO PayPal, ha ribadito come la frase “è un nostro dovere e un privilegio essere dei campioni dei clienti” è emblematica di ciò che rappresentiamo ed è il fondamento stesso della società che stiamo costruendo insieme. Vogliamo essere un’azienda che si presenta e combatte ogni giorno per i nostri clienti.
PayPal non è certamente la prima azienda ad impegnarsi per essere incentrata sul cliente, né sarà l’ultima. Ma c’è una differenza fondamentale: l’impatto e il successo di un’azienda sono direttamente proporzionali all’impegno e al successo dei clienti. Se i clienti fanno bene, anche PayPal fa bene.
Bisogna rimanere costantemente al servizio dei clienti. Questa è la responsabilità che ha ogni giorno PayPal, un modus operandi che ha portato sicuramente i suoi frutti: il numero totale di account attivi sulla piattaforma ha superato i 250 milioni. Questo è un traguardo importante per PayPal e un indicatore chiave del potenziale.
Il 27 febbraio 2017 è stato annunciato di aver superato i 200 milioni di account attivi. Il fatto di aver aggiunto altri 50 milioni di account in poco più di 18 mesi – quasi 3 milioni di account al mese
– è una testimonianza dell’impaticabile lavoro svolto per conto dei clienti. 250 milioni sono una grande cifra.Dopotutto, se la piattaforma fosse un paese, sarebbe il quinto paese più popolato al mondo, davanti al Brasile. Ma prima dei numeri, ci tiene a specificare il CEO, ci sono le esperienze individuali fatte dalle piccole imprese che sostengono le famiglie, dai genitori, dagli studenti universitari e da tutti coloro che si rivolgono a PayPal.
Tutto questo perché la piattaforma di scambio del denaro sta aiutando a democratizzare i servizi finanziari globali per i consumatori e le capacità commerciali per i commercianti di tutto il mondo. Il denaro è incredibilmente personale e la fiducia che i clienti ripongono in PayPal è il bene più prezioso.
Schulman conclude ringraziando tutti coloro che lavorano nella sua azienda affermando che in futuro ci sarà ancora più lavoro da fare, perché insieme al successo aumenta anche la responsabilità.