Siamo a settembre inoltrato e nonostante le manovre AGCOM continuano le segnalazioni per i ritardi nelle portabilità da Vodafone a Iliad. Dopo l’incontro tenutosi lo scorso 31 agosto sembrava fossimo entrati in ottica di cambiamento, ma la situazione non migliora ed in molti attendono ancora il passaggio del proprio numero con il nuovo operatore.
Iliad: la questione ritardi nelle portabilità del numero
L’operatore francese Iliad ha spento le sue prime 100 candeline, ma non senza problemi che ultimamente hanno minato la credibilità del gestore. In primo piano c’è la questione roaming 4G. Ma un altro problema affligge buona parte degli utenti italiani decisi a passare con il nuovo gestore.
Della questione portabilità se ne è discusso in lungo ed in largo in queste settimane che hanno portato a notevoli ritardi nella gestione dei processi per il cambio operatore. Vodafone ha risposto formalmente ad Iliad lo scorso 9 agosto, dicendosi disposta ad aumentare il numero di MNP dagli iniziali 33.000 agli attuali 36.000 (dal 3 settembre). Ciononostante si procede a rilento.
La stessa Iliad aveva superato l’ostacolo imposto dalla Delibera n.147/11/CIR che AGCOM impone sul numero di portabilità. La grande richiesta di cambio numero ha concesso la possibilità di bypassare le condizioni imposte, ma Vodafone non pare disposta a collaborare. Non ha alcuna intenzione di aumentare il numero di portabilità giornaliere.
AGCOM, al centro di un nuovo recente incontro, ha dato indicazioni precise per risolvere la questione in tempi brevi. Vodafone deve adeguarsi alle disposizioni consentendo una rapida risoluzione della problematica che coinvolge migliaia di utenti passati ad Iliad. Le attese si protraggono ben oltre i 3 giorni previsti da contratto ed arrivano a maturare ritardi di 10 giorni.
Monitoreremo da vicino la faccenda fornendoti ulteriori ragguagli sulle nuove manovre di evasione per la portabilità delle SIM. Tu stai ancora aspettando? Da quanto tempo? Faccelo sapere lasciandoci un commento.