Apple ha presentato i suoi nuovi iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR. Tre melafonini di fascia alta che per la prima volta offriranno la possibilità di utilizzare due SIM contemporaneamente, o quasi. Tutti i nuovi iPhone non avranno due vasi SIM ma per garantire il Dual SIM Dual Standby Technology si sfrutterà un eSIM.
L’eSIM non è nient’altro che una SIM virtuale, un chip collegato direttamente alla sceda madre dello smartphone che permette di autenticare lo smartphone e l’utente sulla rete telefonica. Basta assegnare alla propria eSIM un numero telefonico dalle impostazioni di sistema per mezzo di una scansione.
Una funzione che Apple introdurrà attraverso il primo aggiornamento software. Peccato che in Italia non potremo avere un iPhone XS o XR con due numerazioni attive nello stesso momento. Secondo quanto abbiamo trovato in questa pagina del sito ufficiale dell’azienda della mela morsicata
, saranno solo i 10 Paesi nei quali si potrà sfruttare l’eSIM.I Paesi compatibili sono Austria, Canada, Croazia, Germania, India, Repubblica Ceca, Spagna, UK, Ungheria e USA. Come potete constatare voi stessi, l’Italia non è presente in questo elenco e non sappiamo se lo sarà mai. In realtà l’Italia vanta Vodafone, l’unico operatore telefonico nazionale con il supporto all’eSIM.
È curiosa quanto strana, dunque, la nostra assenza che in realtà non è l’unica se si pensa che in Europa manca anche la Francia. Una vera e propria fregatura, almeno per il momento. È andata meglio, invece, agli Apple Addicted cinesi visto che saranno gli unici ad avere degli iPhone con due slot reali per due schede SIM.
In quel caso Apple si è trovata obbligata a rivedere lo chassis dei nuovi iPhone XS e iPhone XR per via del mercato e delle infrastrutture cinesi stranamente non al passo con questa tecnologia.