Honor Magic 2, mostrato fugacemente all’IFA 2018 di Berlino, diventerà ufficiale entro la fine dell’anno in Cina. Lo smartphone sarà qualcosa di eccezionale, potente ma soprattutto innovativo. Un dispositivo che dovrebbe fare molto meglio rispetto ai nuovi iPhone, almeno secondo quando riferito da Zhao Ming, presidente Honor.
Honor Magic 2, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe esordire con un display AMOLED dal rapporto schermo-corpo vicino al 100%. Si tratterebbe del rapporto più in alto in assoluto mai visto su uno smartphone. Lo schermo AMOLED dovrebbe essere da 6 pollici di diagonale, con 2880 x 1440 pixel di risoluzione e 537 PPI.
Un pannello con un aspect ratio di 19.5:9 dalle cornici estremamente sottili, quasi nulle. Non ci sarà spazio né per la fotocamera frontale né per la capsula auricolare e qualsivoglia sensore. Queste componenti, infatti, troverebbero posto in uno slide automatico in stile Oppo Find X e Vivo NEX.
Il resto della scheda tecnica di Honor Magic 2 comprenderebbe il processore Octa Core da 2.36 Ghz Kirin 980 con GPU Mali-G72 MP12, sistema di reti neurali per le funzioni di intelligenza artificiale e un modem 4G. Un mix supportato da 6 GB di RAM
e a sua volta gestito da Android 9 Pie con interfaccia dedicata.Il comparto multimediale comprenderebbe una doppia, o addirittura tripla, fotocamera posteriore e una fotocamera frontale da 24 MegaPixel. Componenti tutte quante alimentate da una batteria da 3300 mAh circa, con il supporto alla ricarica rapida fino a 40 watt grazie al caricabatterie dedicato. Incerto ancora il supporto alla ricarica wireless.
Honor Magic 2 dovrebbe essere venduto ad un prezzo di partenza di circa 500 euro con il cambio attuale. Lo smartphone verrà presentato per prima in Cina e sarà proprio all’interno del mercato cinese dove potrà essere acquisto in anteprima assoluta. Non abbiamo altre informazioni sulla sua disponibilità ma speriamo che possa essere globale.
Honor Magic 2, infatti, ha tutte le carte in regola per competere con smartphone ben più cari e blasonati e quindi può fare breccia nei cuori degli appassionati di tutto il mondo, Europa e Italia compresa. Nel vecchio continente potrebbe arrivare però solo nel 2019.