Samsung, attualmente, vende i suoi smartphone in oltre 100 paesi, proponendo al contempo diverse tipologie di prodotti indirizzate a operatori e differenti per prezzo e design. Il brand Galaxy è una costante in tutti questi dispositivi, e al momento il colosso coreano offre più lineup dal prezzo aggressivo: la serie Galaxy J, alcuni device appartenenti alla serie A, la serie Core e Grand e molto altro.
Ad essi si affiancano i dispositivi della serie Samsung Galaxy S e Galaxy Note, ossia gli smartphone di fascia alta dell’azienda. Oggi, un nuovo rapporto afferma come la società stia pensando di riorganizzare il suo portafoglio, sì da massimizzare le vendite in tutto il mondo.
Ci sono sicuramente alcuni vantaggi nell’avere un parco smartphone così importante, anche vista la presenza del colosso coreano in così tanti mercati diversi. Un nuovo rapporto di etnews, che cita fonti interne al settore, annuncia una Samsung decisa ad eliminare il marchio Galaxy J dal 17 novembre.
Nella fattispecie, l’obiettivo è quello di integrare la serie Galaxy J nell’attuale serie Galaxy A
; una decisione piuttosto interessante, in quanto le due linee di smartphone hanno target diversi. La serie J ha prestazioni inferiori e ciò significa che costa meno dei dispositivi della serie A e, in tal senso, è sarà possibile vedere più varianti dei prossimi dispositivi Galaxy A, similmente alla gestione di Xiaomi con la serie Redmi.L’integrazione dei dispositivi Galaxy J e Galaxy A non sembra essere l’unica novità in cantiere. Samsung ha utilizzato la serie Galaxy ON come marchio principalmente venduto in India e Cina, ma sembra che quest’anno la società la sostituirà con una nuova serie M.
Abbiamo già visto Samsung vendere dispositivi M in passato. Nel 2011 abbiamo avuto lo Wave M e M Pro e poi nel 2012 Galaxy M Style. I Galaxy M sembrano essere dunque una serie di smartphone di fascia bassa, che speriamo possano competere con gli smartphone cinesi molto convenienti. Infine, rimaniamo in attesa di ulteriori novità per il primo smartphone pieghevole del produttore, che dovrebbe esordire a novembre.