blank

Android TV è il sistema operativo di Google presente all’interno di device come Chromecast, set-top box e Smart TV. Il vantaggio è quello di concedere all’utente l’accesso alle applicazioni del Play Store direttamente dal televisore, e Xiaomi sembra stia lavorando su tre nuovi televisori Smart certificati da Google.

L’azienda cinese ha già utilizzato questo sistema operativo nel 2014, allorquando annunciò il primo Mi Box, e successivamente nel Mi Box 3 – versione rivista e aggiornata. All’inizio di questo mese, abbiamo anche scoperto che Mi Box 4 – al momento disponibile solo in Cina con sistema operativo proprietario – potrebbe essere lanciato Mi Box S.

 

Xiaomi Mi 4 Pro, Mi 4A Pro e Mi 4C Pro ricevono la certificazione Android TV

La società sembra ora lavorare su tre nuovi televisori certificati Android TV, noti come Xiaomi Mi 4 Pro, Mi 4A Pro e Mi 4C Pro. La strategia è la medesima utilizzata per gli smartphone, con ogni prodotto che si colloca in una determinata fascia di prezzo:

  • Mi 4 PRO (4K, 2 GB di RAM, Amlogic T960X)
  • Mi 4A PRO (FHD, 2 GB di RAM, Amlogic T950X)
  • Mi 4C PRO (720p, 1 GB di RAM, Amlogic T950X)

Le specifiche sono piuttosto interessanti, in quanto Amlogic T950X e Amlogic T960X sono due chip che non abbiamo ancora visto in nessun prodotto. Poiché tutte le televisioni godranno della certificazione Android TV, significa che avranno accesso alle app del Google Play Store e supporteranno anche Google Cast e l’Assistente Google.

Xiaomi vende dispositivi in ​​tutto il mondo, quindi al momento non è chiaro dove pianifichi di commercializzare i prodotti ora citati. Recentemente, il colosso cinese ha rilasciato la sua prima TV intelligente in Indonesia con l’esclusiva interfaccia Patchwall e certificazione Android TV: trattasi della Mi TV 4A, quindi crediamo che anche questi tre nuovi dispositivi potrebbero debuttare nel Paese asiatico; teniamo a precisare che questa è semplicemente una nostra speculazione, e finché l’azienda non rilascerà un comunicato ufficiale consigliamo di prendere il tutto con il beneficio del dubbio.

Articolo precedenteXiaomi Redmi Note 6 non ci piace nelle nuove foto dal vivo
Articolo successivoGoogle rilascia Chrome OS 69 su Chromebook e avvia un programma di supporto per Linux