Una notizia che aveva fatto discutere molto negli scorsi mesi era il fatto che Apple è finita dal secondo gradino del podio al terzo. Questo in fatto di vendite di smartphone, ma probabilmente, alla fine, alla compagnia della mela poco importa. Nello stesso periodo, la società ha raggiunto il valore record di un bilione di dollari, sintomo che le cose stavano comunque andando bene.
Di recente è comparso un altro dato che sottolinea come la classifica sulle vendite non è poi così rilevante. L’importante è la qualità e non la quantità e con qualità si intendono i profitti. Secondo gli ultimi dati raccolti da Counterpoint Research, nel secondo trimestre dell’anno Apple ha raccolto il 62% dei profitti mondiali sulle vendite degli smartphone. Giusto per fornire al volo un altro dato, Samsung è arrivata al 17% ed è seconda.
Huawei, la compagnia che ha spodestato Apple dal secondo posto, in questi dati si trova proprio al terzo posto con un, relativamente parlando, misero 8%. Continuando, troviamo alle società cinesi: Oppo 5%, Vivo 4% e Xiaomi 3%. Queste compagnie hanno guadagnato più del solito, mantenendo comunque la loro posizione, vendendo più smartphone di fascia alta
.La caduta di Samsung, si parla di profitti scesi del 21%, è dipesa molto dalle scarse vendite della serie Galaxy S9. Le due ammiraglie lanciate a febbraio non hanno conquistato il grande pubblico e le vendite sono scese del 24% rispetto a quelle dei Galaxy S8.
Nella fascia di prezzo che va dai 600 agli 800 dollari, Samsung ed Apple hanno registrato rispettivamente il 41 e il 44% di profitti mentre se passiamo alla fascia successiva, la società con sede a Cupertino ha registrato l’88% dei profitti mondiali del settore. Queste sono le due fasce principali di Apple, anche se i nuovi iPhone hanno alzato l’asticella, ma incredibilmente è anche prima, a pari merito con Huawei, nella fascia 400-600 dollari con un 22%.
In conclusione, nel secondo trimestre del 2018, a mesi di distanza dalla presentazione dei nuovi modelli, Apple ha sbancato.