La prima domanda che sorge spontanea parlando di Xperia XZ2 Premium è: ma ha senso comprarlo? Perché comprare ad inizio settembre – per ben 899 euro – questo Xperia che fa parte della famiglia degli XZ2, quando tra non molto arriverà sul mercato il nuovo XZ3, che finalmente stravolge il vero punto debole dei dispositivi della casa nipponica, ovvero il design. Attenzione, Xperia XZ2 Premium è un dispositivo al top praticamente sotto tutti i punti di vista, e che è anche riuscito a migliorare il già ottimo Xperia XZ2 in diversi aspetti, ma il dubbio rimane.
Partiamo prima di tutto, dall’aspetto che sicuramente penalizza maggiormente questo Xperia XZ2 Premium, ma in realtà anche Xperia XZ2. Il design è praticamente lo stesso di XZ2 e di conseguenza eredita i suoi difetti. Le cornici, per esempio, continuano ad essere esageratamente grandi. Di contro, non è presente il notch, che ormai si può vedere come un pregio. Anche le dimensioni ed il peso sono sicuramente esagerati (158 x 80 x 11,9 mm; peso 236 g). È poi presente il led di notifica e la certificazione che loro chiamano IP65/68, che tradotto significa resistente all’acqua e alla polvere, ma non può essere immerso sott’acqua.
La parte posteriore riprende le linee di Xperia XZ2. È in vetro, è bella da vedere… ma rimangono gli stessi problemi. Il sensore per lo sblocco continua ad essere messo in una posizione insolita, e spesso, capita di toccare la fotocamera piuttosto che il sensore. Di contro, risulta molto preciso e abbastanza veloce. Purtroppo non è presente lo sblocco con il volto, o meglio, è presente quello stock di Android; che però vi sconsigliamo altamente di utilizzare, perché basta una foto del volto registrato su un monitor, per sbloccare il dispositivo.
Il secondo difetto della parte posteriore, che poi è quello veramente fastidioso, è questa forma bombata con la parte centrale che è più spessa dei frame laterali. Cosa vuol dire questo… vuol dire che non si può utilizzare Xperia XZ2 Premium quando è posato su una superficie piana, e bisogna fare anche tanta attenzione, perché scivola moltissimo. Ovviamente basta una cover, però, dobbiamo valutare lo smartphone per quello che è.
Per quanto riguarda i frame laterali, nella parte inferiore è presente l’ingresso Type-C. Superiormente il carrellino per una sim e la scheda SD. A destra il bilanciere per il volume, il tasto di accensione e spegnimento ed il classico tasto degli Xperia a doppia corsa per scattare le foto. Da segnalare l’assenza dell’ingresso da 3,5 mm per le cuffie.
Il software di Xperia XZ2 Premium, è praticamente uguale a quello di Xperia XZ2 e XZ2 Compact. Per cui, non ci addentreremo in questo aspetto, ma se volete approfondire, vi lasciamo qui la recensione di Xperia XZ2 Compact (clicca qui).
Veramente ottimo anche l’audio stereo riprodotto dai due speaker. I bassi sono ottimi, il volume massimo è soddisfacente in tutte le situazioni e con poca distorsione.
Anche qui troviamo il sistema di vibrazione dinamica
introdotto quest’anno da Sony. Sostanzialmente, si ha un piccolo motorino nella parte posteriore, che vibra a tempo di musica.Parlando del display di Xperia XZ2 Premium, parliamo sicuramente di uno degli aspetti più interessanti di questo terminale. Abbiamo infatti un pannello IPS TRILUMINOS, da 5,8”, in 4K (risoluzione 3840 x 2160) e con supporto per l’HDR. E’ inutile girarci attorno, il display di Xperia XZ2 Premium è semplicemente fantastico, ed anzi, ci sentiamo anche di sbilanciarci e dire che è il migliore IPS attualmente in circolazione. Risulta molto luminoso, gli angoli di visuale sono ottimi ed i colori sono ben calibrati, anche se consigliamo di disattivare la tecnologia X-Reality, che esagera un po’, caricando troppo i colori. Il sensore di luminosità, come da tradizione Sony, è lento.
La cosa che però ci ha stupito maggiormente di Xperia XZ2 Premium è il comparto fotografico. Non tanto perché non ci aspettavamo delle ottime foto, ma perché avevamo visto quelle di Xperia XZ2 e XZ2 Compact che avevamo apprezzato molto… ed in questo caso, si ha un ulteriore passo in avanti. Posteriormente abbiamo infatti – per la prima volta in uno smartphone Sony – una doppia fotocamera Motion Eye, i cui dati vengono combinati ed elaborati dal processore d’immagine AUBE. Unico neo, la mancanza della stabilizzazione ottica.
La fotocamera principale è da 19 MP, con Sensore Exmor RS da 1/2,3″, e obiettivo grandangolare Sony G Lens da 25 mm con apertura F1.8. La fotocamera secondaria, è una monocromatica, sempre con sensore Exmor RS da 1/2,3”, e obiettivo G Lens con apertura F1.6. La seconda fotocamera può essere appunto utilizzata o per degli scatti in bianco e nero, molto belli, oppure per l’effetto bokeh. Effetto bokeh che però non ci ha soddisfatto, perché risulta appena sufficiente, anche con condizioni di luce ottimale.
Ma… parlando di cose pratiche: le foto con Xperia XZ2 Premium sono eccellenti, e tranquillamente paragonabili a quelle dei migliori camera-phone. Veramente ottime le foto con condizioni di luce ottimale, ricche di dettagli, con colori naturali e non eccessivamente carichi. Ciò che però ci ha stupito maggiormente, sono le foto con scarse condizioni di luminosità, con gli ISO che si possono spingere fino a 51200 e con il rumore ridotto al minimo.
Migliora anche la fotocamera anteriore, che passa dai 5 MP con apertura F2.2 dei fratelli minori, ad una 13 MP (sensore Exmor RS da 1/3,06”) con apertura F2.0, sempre con obiettivo grandangolare, molto utile per i selfie di gruppo.
In questo caso, i risultati sono, si soddisfacenti, ma non fanno gridare al miracolo. Bene le foto con condizione di luce ottimale ed accettabili quelle con scarse condizioni di luminosità.
I video possono essere fatti fino in 4K HDR, cosa aggiunta per la prima volta nel panorama mobile con linea degli XZ2, e che ci sembrano anche migliorati rispetto a quelli dei fratelli minori (probabilmente saranno intervenuti via software). Certo, diciamo che non sono poi così utili, perché ancora sono poco supportati, ma provate a fare un video in 4K HDR ed a guardarlo nel display di XZ2 Premium; veramente molto particolare.
Molto bene anche per quanto riguarda i video in Full HD, nonostante la mancanza della stabilizzazione ottica, ed anche in questo caso si può attivare o meno l’HDR.
A seguire una demo video in Full HD con HDR non attivo:
Non manca poi il super slow motion a 960 fps, che per la prima volta dagli XZ2, viene portato in risoluzione Full HD. Si può anche scegliere di farlo in HD, ed in questo caso si avranno 6 secondi di rallentamento, mentre nel primo caso 3 secondi.
A seguire due demo video in Super Slow Motion a 960 fps, la prima in HD e la seconda in Full HD:
Xperia XZ2 Premium è un device che non ha nulla da invidiare ai migliori top di gamma in commercio. Display semplicemente fantastico, comparto fotografico tra i migliori, ottimo SOC, software curato… Se non fosse per il design generale, che risulta sicuramente retrò, sarebbe stato da consigliare ai più. Rimane anche il problema del prezzo di listino troppo alto (899 euro), per un dispositivo uscito a settembre, e con alle porte la nuova generazione.