Questo perché, se usi la porta USB dell’auto per ricaricare il tuo smartphone, stai danneggiando non solo il dispositivo ma anche il veicolo stesso. Come? Innanzitutto, molto probabilmente, la potenza dell’uscita USB è significativamente inferiore a quella dei telefoni cellulari moderni che devono essere caricati. Connettendoti a questa fonte a basso consumo, stai dando al tuo smartphone il permesso di “succhiare” la poca energia disponibile ad una velocità molto superiore alle capacità dell’alimentatore USB. Come risultato, lo smartphone può anche visualizzare il simbolo di avvenuta ricarica quando, in effetti, non è (o lo sta facendo ad un ritmo molto più lento).
Inoltre, commentano in molti in rete, ricaricare il telefono in macchina può anche avere un impatto sulla batteria dell’auto. Nonostante la portata di tale danno dipenda dalla potenza della porta USB e il tipo di telefono utilizzato, c’è sempre una elevata probabilità che il dispositivo riesca anche a rubare energia alla batteria dell’auto.
E’ vero che questo tipo di causa ed effetto ha uno scarso impatto sui nuovi veicoli, le cui batterie sono ancora al 100% ‘sane’, ma se avete una vecchia auto, la decisione migliore potrebbe essere quella di mettere da parte questa abitudine e ricaricare il telefono prima o dopo il viaggio.