Google Pay è appena arrivato in Italia ma non intende cedere il passo alle più blasonate piattaforme di pagamento mobile del momento, nelle vesti di Apple Pay e Samsung Pay. Allo scopo di giocare d’anticipo, la compagnia di Mountain View prevederà l’aggiunta di una funzione molto gradita.
In particolare, si fa menzione di una killer feature che garantirà lo scambio di denaro con codice QR. Vediamo di scoprire in che modo funzionerà questa novità aggiuntiva.
Google Pay: più che una semplice app
Da un rapido confronto Apple Pay – Samsung Pay – Google Pay sono emersi pregi e difetti per sistemi di pagamento che stanno rivoluzionando il nostro modo di interagire con i fondi. Secondo quanto emerso nel corso di queste ultime ore dal canale di distribuzione indiano, il divario tra Google ed i suoi competitor sta per assottigliarsi in luogo di una nuova funzione che consente di trasferire denaro velocemente.
Si agirà mediante il classico sistema dei codice QR (Quick Response). Una possibilità che tra non molto garantirà di inviare e ricevere soldi tramite l’app. Una funzione poco innovativa, ma utile in situazioni ben specifiche. Si pensi, ad esempio, al caso in cui occorre fare una colletta o suddividere una spesa. Anziché mettere mano al portafogli, gestire il resto ed annotare chi ha o meno devoluto il corrispettivo usiamo la comoda funzione in-app.
Google Pay is working on QR code for peer-to-peer payments pic.twitter.com/HxcYV8K2Be
— Jane Manchun Wong (@wongmjane) September 21, 2018
Al momento non sappiamo se e quando la nuova funzione verrà rilasciata. L’esame del codice Android ne ha rivelato la sua presenza e si conta su una imminente fase di sperimentazione in vista di un aggiornamento che potrebbe giungere entro le prossime settimane. Per ora dobbiamo affidarci alla concorrenza. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.